Indagine 'ndrangheta, Franco Terlizzi: chi è l'ex concorrente Isola dei famosi arrestato

Il passato da pugile, l'esperienza in tv, le amicizie vip e i legami pericolosi con criminalità organizzata ed estrema destra

Franco Terlizzi (da Instagram)

Franco Terlizzi (da Instagram)

Fino a oggi era noto alle cronache soprattutto per la sua partecipazione all'Isola dei Famosi 2018, il reality targato Mediaset a cui era approdato in qualità di "non famoso", vincendo lo spin-off "Saranno Isolani". Ora Franco Terlizzi, nato a Bitonto, in Puglia, nel 1962, torna sul palcoscenico per motivi decisamente meno glamour. Il personal trainer dei vip, come si definisce sul suo profilo Instagram, vetrina delle sue numerose conoscenze nel mondo dello spettacolo e dello sport, è stato arrestato nell'ambito di un'operazione anti-ndrangheta. Secondo gli investigatori Terlizzi sarebbe uno dei prestanome di Davide Flachi, nome pesante nella storia milanese della criminalità organizzata. E' figlio, infatti, di Pepè Flachi, soprannominato il boss della Comasina e di Bruzzano, morto nel gennaio scorso. Flachi junior starebbe ripercorrendo la strada del padre, impresa per cui conterebbe anche sull'aiuto dell'ex pugile prestato alla tv.

Chi è Franco Terlizzi

Terlizzi sembrerebbe avere due volti, come racconta un articolo realizzato per Rolling Stone da Selvaggia Lucarelli, all'epoca della partecipazione del ex peso massimo all'Isola dei Famosi. Da una parte il volto pubblico, divenuto noto proprio grazie all'esperienza di naufrago nel programma Mediaset. Allora Terlizzi, che nella scheda di presentazione si definiva "dolcissimo, simpatico e sincero", fu dipinto come padre di famiglia affettuoso - ha due figli, Camilla e Michael, quest'ultimo spesso ospite in studio - e marito innamorato di Ketty, sposata quasi trent'anni fa e "vera padrona di casa", a dire dello stesso personal trainer. 

In Honduras Terlizzi si era fatto notare per il suo carattere espansivo e per l'apprezzamento riscosso dagli altri concorrenti, che lo avevano ribattezzato "l'orso buono" (oltre che per qualche battuta omofoba sfuggitagli durante le riprese). Alle telecamera aveva raccontato la sua vita: le difficoltà incontrate durante l'adolescenza, il trasferimento a Milano, la salvezza dalla brutta strada garantitagli dal pugilato (è arrivato a combattere nella categoria dei massimi) e l'esperienza da personal trainer dei vip. Un quadretto, sempre a leggere l'articolo di Lucarelli, dietro il quale si nasconderebbe, però, un volto assai meno rassicurante.

Le amicizie pericolose

La giornalista, nel servizio su Rolling Stone, parla di legami nel mondo della 'ndrangheta e dell'estrema destra milanese. Terlizzi, noto come "Francone" nel mondo della movida milanese, frequentato da buttafuori della discoteca Hollywood, avrebbe avuto agganci con la famiglia Flachi. Con Pepé ma anche con il figlio Davide, così come presuppone l'inchiesta odierna che ha portato al fermo dell'ex pugile. Un altro suo contatto nel mondo della criminalità organizzata sarebbe stato Francesco Piccolo, considerato un luogotenente di Pepè Flachi. Terlizzi, poi, avrebbe frequentato la palestra Doria, tempio milanese del pugilato, aperta fino al 2018 in zona San Babila a Milano, di proprietà di Lino Guaglianone, comemercialista noto per il suo passato di tesoriere dei Nar, i Nuclei armati rivoluzionari neofascisti i cui capi, fra i quali Valerio "Giusva" Fioravanti e Francesca Mambro, sono stati condannati all'ergastolo per la strage di Bologna (addebito da loro sempre negato).

 

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