
Quel video ha iniziato a circolare ieri mattina sui social, offrendo una versione completamente differente di quanto accaduto all’alba di domenica in piazza XXIV Maggio. Chi parla nel filmato sostiene che ci sarebbe stato un abuso di potere da parte dei carabinieri e che i ragazzi fronteggiati in strada non avrebbero fatto niente di male. Una ricostruzione che la Prefettura – che ha ricevuto la segnalazione del video virale dal sindaco Giuseppe Sala – definisce "un punto di vista evidentemente molto parziale", fondato "essenzialmente su un racconto e su poche immagini isolate".
Una ricostruzione, che aggiungiamo noi, è diametralmente opposta rispetto a quanto accaduto, secondo il racconto di fonti dirette del Giorno: i primi militari intervenuti in ausilio a una pattuglia dell’Esercito sono stati insultati e provocati in tutti i modi dai circa 20 giovani (tra insulti e sputi contro l’auto). Nella seconda fase dell’intervento, gli operatori delle forze dell’ordine sono stati bersagliati da un lancio di bottiglie e pietre (e per fortuna uno degli aggressori non è riuscito a staccare un tombino dalla strada). Come si legge in due note diramate rispettivamente da Palazzo Diotti e dal Comando provinciale dell’Arma, i video diffusi sono stati trasmessi all’autorità giudiziaria.