
Il bimbo dimenticato è tornato dai genitori
Milano, 17 maggio 2015 – C'è una storia che gira nelle ultime ore tra i tassisti milanesi. Quasi tutti ne hanno sentito parlare, compresi quelli che la derubricano senza troppi complimenti a leggenda metropolitana. Tra passaparola e tam tam sui gruppi chiusi nei social network. A far scattare la curiosità dei padroncini è stato un messaggio apparso giovedì mattina su Facebook con la foto di un messaggio sul frontalino di una vettura: "Corsa da Linate a San Siro: hanno lasciato il figlio addormentato in macchina". Insomma, stando a quel messaggio, tre giorni fa una coppia si sarebbe “dimenticata” il piccolo sul sedile posteriore del taxi a fine corsa. E non è chiaro se sia stato il conducente, in un secondo momento, ad accorgersi del bimbo e a riportarlo tra le braccia dei genitori o se invece sia stata la centrale radio ad allertarlo dopo telefonata preoccupata di mamma e papà. «Ne ho sentito parlare, ma non è stato uno dei nostri», fa sapere Davide Pinoli, responsabile della comunicazione dell’8585.
"Mi sono informato anch’io – aggiunge Emilio Boccalini, presidente del consorzio Taxiblu 4040 – ma non ho avuto notizie". Resta il 6969, ma pure in questo caso nessuno sa nulla. Che si tratti di un conducente indipendente? Difficile, ragionano i tassisti. Dal canto loro, i genitori, contattati al telefono, tagliano corto un po’ infastiditi: "Sì, è vero, ma ormai è una storia vecchia". E a lieto fine, aggiungiamo noi.