Una vetrina per autori, case editrici e appassionati. Due giorni di festa a Pessano che ha ideato e ospita il Festival della poesia, "un’iniziativa di nicchia adatta alla nostra “taglia” - spiega il sindaco Alberto Villa – non potremmo certo competere con gli eventi delle grandi città, ma coltiviamo l’ambizione di diventare punto di riferimento per un mondo che oggi ha poca visibilità". È un progetto di "riscossa culturale" che accende i riflettori "sui versi e i sentimenti che li ispirano e che hanno un seguito enorme". Ne sanno qualcosa nel centro della Martesana di 10mila anime che tre anni fa ha lanciato il Concorso nazionale di Poesia dal quale è nata la kermesse del 14 e 15 settembre "frutto di sei mesi di lavoro per regalare al pubblico tutte le emozioni che va cercando", sottolinea Maria Tomaselli, assessore alla partita. Così gli innamorati delle rime potranno fare il pieno con tanti beniamini, sabato e domenica, tema “Il viaggio da Omero a Montale”.
A intrattenerli, reading e star delle rime 2.0, da Francesca Maria Federici, l’avvocata milanese che parla di libri e legge poesie ad alta voce su Instagram (@orecchieapiedipagina), a Giulia Benedetti con “Le odi della notturna”. Fra gli ospiti, anche Bruno Tognolini, firma di tanti componimenti per ragazzi, il comico Cochi Ponzoni e Alberto Bertoli, che con il suo concerto nel nome del padre Pierangelo porta la musica, nuovo capitolo dell’evento, nel programma. Ad aprire i lavori, Riccardo Moratti, ideatore di Letterevive, che richiamerà subito l’attenzione sul filo conduttore: "Ha ragione Ungaretti - dice -: l’uomo e la vita sono il viaggio affascinante di un lupo di mare che porta negli occhi orizzonti lontani e sulla pelle le cicatrici di mille fallimenti mai definitivi". La giuria - la professoressa Maristella Maggi e il musicologo Giorgio Foti - presenterà la terza edizione del Concorso di poesia, la gara di successo che ha già confermato che i social non hanno cancellato l’amore per la lirica. Per tutto il tempo ci saranno anche l’Angolo dei bimbi con laboratori, stand delle associazioni e street-food. Appuntamento in piazza della Resistenza e all’auditorium Scotti per la due giorni che trasformerà il borgo in una fucina di talenti.