PAOLO GALLIANI
Cronaca

Falò propiziatori illuminano la notte: si celebra la festa di Sant’Antonio

Per gli amanti dello sci imperdibile appuntamento a Madesimo

Un falò della tradizione agricola per celebrare Sant’Antonio

Milano, 12 gennaio 2018 - Famoso per i cosiddetti e dolorosissimi «fuochi» che portano il suo nome, Sant’Antonio è anche il santo che per la tradizione agricola apre il periodo che porta alla prosperità. La festa che lo celebra in questo periodo di gennaio diventa l’ennesimo pretesto per riscaldare il mese considerato il più freddo dell’anno e propiziare il ritorno veloce della bella stagione.

Sant’Antonio. In alcune località la festa viene celebrata anticipatamente rispetto alla data canonica del 17 gennaio: come a Crandola, in Valsassina (domani e domenica), o a Cascina Nosedo, in via San Dionigi 78, periferia di Milano, dove domani la pira verrà accesa dagli arcieri della Compagnia Bianca. Falò nel weekend anche a Morimondo e a Cascina Linterno. L’appuntamento classico del 17 gennaio (spesso abbinato al 16) interesserà un po’ tutte le province lombarde, in particolare quelle della Bassa (Mantovano in testa) e quelle alpine, ma anche la Brianza, il Lecchese e la campagna attorno a Milano. Tra gli eventi da citare, la festa di Sant’Antonio Abate a Gazzaniga nell’Alta Bergamasca: falò e fuochi d’artificio la sera del 16, benedizione degli animali alle 14,15 del giorno successivo. Su tutti, l’appuntamento del 17 gennaio, alle 20,30, in località Lavachiello, ad Asola nell’Alto Mantovano, dove il patrono degli agricoltori e degli animali domestici viene chiamato «Sant’Antòne chisulér», con riferimento ai dolci tipici – i chisoi – prodotti per l’occasione in molte case.

Il bello di Milano. Ritorna l’attività di Neiade alla scoperta degli angoli più suggestivi della città. Domani alle 14,30, visita al Museo dei Vigili del Fuoco di via Messina; alle 22 e alle 23 visita in notturna alla Cripta di San Sepolcro, mentre alle 15,30 sarà la Certosa di Garegnano, al 28 della via omonima, a finire sotto i riflettori. Domenica, alle 15 viaggio all’interno della Stazione Centrale; alle 17,30, visita al Museo del Novecento. Per prenotare: www.neiade.com. Altra visita interessante, quella promossa dalla Regione: domenica, dalle 10 alle 18, possibilità di salire al 39° piano di Palazzo Lombardia.

Sci in notturna. A Madesimo torna uno degli eventi più attesi dagli amanti degli sport invernali: appuntamento per la serata di domani dalle 19 alle 22,45 sulla pista Pianello/Montalto. Skipass serale offerto a 15 euro e gratuità sulla cabinovia Larici per chi vuole trascorrere la serata in alta quota per la cena e l’aperitivo ai ristori Larici e Acquarela aperti per l’occasione.