Luca Salvi
Cronaca

Expo, metti un "but" al posto di un "buy": cartelli sostituiti

La frase con l'errore in inglese suonava quasi come un invito a non acquistare i biglietti. E sui "social" si sprecano i commenti ironici

Il cartello sbagliato

Milano, 19 marzo 2015 - Non corre buon sangue tra Expo e la lingua di Sua Maestà e, dopo le ironie sul sito Verybello, l'Esposizione Universale finisce ancora nel mirino dei sociali network. Tutta colpa di un "But" contenuto in un cartellone pubblicitario immortalato ieri alla fiera di Rho-Pero. La frase incriminata è  “Acquista in Fiera il tuo biglietto Expo. But your ticket at Fiera Milano con quel but” (“ma, eccetto che”) al posto di “buy” (“compra”) che trasforma la frase in un'antinomia: “Acquista in Fiera il tuo biglietto Expo ma non il tuo biglietto alla Fiera Milano”. Quasi un invito agli inglesi o anglofoni a disertare l'Esposizione. Su Twitter e Facebook si sprecano i commenti ironici c'è già chi chiama in causa il premier Renzi. Già ieri a poche ore dallo strafalcione che ha fatto il giro del web, l'organizzazione è corsa ai ripari, mettendo una pezza sul cartellone. L'erronea “T” è stata coperta dalla corretta “Y”. E questa mattina decine di manifesti sono stati definitivamente sostituiti.