Simone Negri tinge di rosso la cartina elettorale del sud Milano. Il suo Comune è l’unico dove vince il candidato del centrosinistra Majorino oltre a San Donato Milanese. Ma se a Cesano il dato è definitivo, a San Donato il centrosinistra è in testa con 24 sezioni scrutinate su 31. Per Negri, sindaco per il secondo mandato di Cesano Boscone, la scelta di candidarsi come consigliere regionale è stata vincente. Ha preso molti voti non solo a Cesano ma anche nei Comuni della sua zona e nella circoscrizione Milano 7. I dati sono ancora provvisori ma ha superato le 5.200 preferenze e potrebbe essere tra i primi 5 più votati del Pd. Nella sua Cesano ha preso 2.180 preferenze, a Corsico 455,a Milano 1.023. "Non sono scaramantico e quindi anche se i dati non sono ancora definitivi sono enormemente soddisfatto del risultato – dice Negri –. Finalmente un rappresentante del centrosinistra di questa zona arriva in Regione; le mie priorità saranno trasporto pubblico, case popolari e sanità". Nel Sud Milano erano 15 i candidati per una poltrona di consigliere regionale. pochi hanno ottenuto risultati “forti“. Ettore Fusco ex sindaco di Opera della Lega ha ottenuto circa 830 preferenze. Poche le preferenze per Valentina Aprea parlamentare dal 1994 al 2022 ed ex assessore regionale (lista Moratti): 35 nella sua Basiglio, a Milano oltre 150. Male anche la sindaca di Assago Lara Carano che nella sua città ha preso 167 preferenze. Poche anche le preferenze per i due pentastellati Nicola Di Marco e Gregorio Mammì nei Comuni di origine (Pieve, Opera e Lacchiarella) meglio a Milano.
Massimiliano Saggese