
L’educatore 49enne sarà l’ago della bilancia
Fuori dalla corsa, ma determinante. L’outsider Danilo Radaelli (nella foto), 49 anni, educatore, alla testa della storica civica Vivere Cernusco e della neonata Adesso ha sbancato, sfiorando il 23% dei consensi. Ha raddoppiato l’appeal della formazione sugli elettori. "Un risultato importante, che va oltre le nostre aspettative - dice l’ex aspirante primo cittadino - nasce da un lavoro che tanti di noi portano avanti da anni". Il suo invito al voto non è certo caduto nel vuoto, ai cernuschesi aveva chiesto di scegliere "il candidato di comunità". E la gente l’ha premiato. Ora, per lui si apre una nuova fase: "Faremo i nostri passi, condivisi come sempre". Sarà corteggiato da tutti, sinistra e destra. Amarezza, invece, per Valentina Tedesco (La Città in Comune, Sinistra per Cernusco, 5Stelle), la giovane assistente sociale si è fermata al 4,4%. "Un risultato che non rispecchia il nostro radicamento in città – dice – un colpo severo che non racconta né il ruolo che abbiamo avuto in aula in questi anni, né l’attivismo dei nostri candidati, soprattutto nel campo della scuola e della sanità. Per noi è tempo di analisi. Dobbiamo capire cosa è successo". Ai risultati si è arrivati dopo uno spoglio a rilento, i dati potranno subire qualche variazione, esprimono quanto decretato nelle 30 sezioni elettorali della città. Ma al momento di andare in stampa, gli esiti ufficiali erano meno di un terzo. Bar.Cal.