FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Ex Cabel di Buccinasco, via alla demolizione. Dopo 20 anni di abbandono nascerà un nuovo quartiere

I cantieri saranno importanti e creeranno probabilmente disagi a chi vive in zona. Il Comune invita i cittadini alla pazienza e l’operatore a lavorare solo in orari prestabiliti.

Ex Cabel, via alla demolizione. Dopo 20 anni di abbandono nascerà un nuovo quartiere

Ex Cabel, via alla demolizione. Dopo 20 anni di abbandono nascerà un nuovo quartiere

Buccinasco (Milano) – Ci sono voluti quasi 20 anni. Dalla chiusura della fabbrica ex Triveneta Cavi, nel 2005 dopo 40 anni di attività, alla demolizione, che avverrà a partire dalla prossima settimana. Si inizia così un nuovo capitolo urbanistico per il quartiere di Romano Banco, dove l’enorme fabbrica, una delle più importanti aziende internazionali produttrice di cavi a bassa e media tensione, ha subito un lento e inesorabile degrado. L’area sarà interessata da un maxi progetto di rigenerazione che porterà nelle casse del Comune circa due milioni e mezzo di oneri, una nuova strada di collegamento e parcheggi.

La vecchia e decadente fabbrica sarà finalmente rasa al suolo, a partire da martedì, dal nuovo operatore che realizzerà al posto dei capannoni un complesso residenziale. Nell’area, potrebbe nascere anche la nuova centrale della polizia locale o un polo musicale: sarà l’Amministrazione a decidere cosa fare di una porzione del complesso. "I lavori dureranno per diverse settimane - spiegano dall’Amministrazione -, ci scusiamo con i cittadini per gli inevitabili disagi: ci vorrà pazienza e tolleranza. È stato stabilito di avviare il cantiere al termine delle lezioni dell’anno scolastico, in modo da evitare eccessivo disturbo alla vicina scuola primaria Primo Maggio".

Dalle ceneri della ex Triveneta Cavi sorgerà, così, un nuovo complesso residenziale che conta circa 90 appartamenti, realizzati a basso impatto energetico e alimentati con impianti fotovoltaici. Lo scheletro è stato oggetto, negli anni, di diversi progetti e idee per l’abbattimento e la riqualificazione, ma nessuna è stata portata a termine e tutte le proposte si sono rivelate inconcludenti. Secondo il progetto approvato, l’area, di fianco al Municipio, avrà ora un nuovo volto e una più funzionale viabilità.