
Maturandi chini sui fogli durante la prova scritta
Milano, 11 giugno 2015 - Sei giorni all’«alba» per 26mila studenti milanesi e 66mila lombardi. Il 17 giugno scatta l’esame di maturità edizione 2015 e i ragazzi si stanno preparando, con un occhio ai libri, l’altro alle indiscrezioni dei siti specializzati su tracce e commissari, sperando nell’interesse del ministero dell’Istruzione per uno dei tanti anniversari in gioco e di evitare per il secondo anno consecutivo l’«Effetto Magris», ovvero una traccia su un autore, purtroppo, sconosciuto ai più, come successe nel 2013. E così via con il toto-temi a partire dai cento anni della Prima Guerra mondiale e tante altre ricorrenze: i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, gli ottocento anni dalla promulgazione della Magna Charta, i tre secoli dalla morte di Luigi XIV e i due dalla battaglia di Waterloo, i dieci anni dalla scomparsa di Giovanni Paolo II, i settanta dai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki o i duecento dalla nascita di Don Bosco. I liceali milanesi scommettono molto sull’Expo.
Intanto, arrivano i numeri dall’Ufficio scolastico regionale. I candidati lombardi sono in tutto 66.033: 63.497 interni, 2.536 esterni. In Lombardia le commissioni sono 1.588. A Milano (e Monza Brianza) i maturandi sono 26.322, 25.067 interni, 1.255 privatisti, 626 le commissioni. Si parte mercoledì 17 giugno - proprio come nel 2014 - con la prima prova di italiano.
Giovedì 18 tocca alla seconda, specifica per ogni indirizzo (versione di latino al classico, matematica allo scientifico), mentre la terza, il fatidico “quizzone”, è stata programmata per lunedì 22 giugno. Gli orali sono a discrezione delle singole commissioni.
Due le novità: le domande della terza prova e quelle dell’esame orale potranno riguardare anche la materia in lingua straniera (Clil), solitamente inglese, da quest’anno introdotta in tutti gli ultimi anni di scuola superiore. Questo a seconda delle indicazione dei consigli di classe. E dell’anglofonia dell’eventuale commissario esterno chiamato in causa. Inoltre quest’anno scatta il primo esame di maturità per le classi dei nuovi percorsi di studio introdotti dalla riforma Gelmini. Alla seconda prova debutta Teoria, analisi e composizione della musica per i licei musicali (a Milano Conservatorio e Tenca). Infine 85.850 alunni lombardi e 25.829 milanesi saranno impegnati nell’esame di terza media. Il 19 giugno c’è il test Invalsi.