
Dalla messa a Metanopoli fino alla trasferta in pullman a Bascapé, non ha voluto mancare, ieri, all’avvio delle celebrazioni in onore di Enrico Mattei anche per poter documentare ogni attimo con la sua inseparabile macchina fotografica. Del resto, proprio lui è stato l’autore di alcuni tra i più celebri scatti del primo presidente dell’Eni, immortalato in diverse occasioni nella sua città d’adozione, San Donato. Elio Rodriguez (nella foto), 97 anni, originario di Ferrara, ex dipendente della Snam con la passione per la fotografia, ricorda l’imprenditore marchigiano come "un uomo che porto nel cuore, da sempre". E ricorda ancora le emozioni legate a quelle fotografie che, dalle case per i dipendenti fino alla chiesa e al centro sportivo, hanno visto concretizzarsi, tassello dopo tassello, il sogno di un quartiere pensato per conciliare lavoro e famiglia. In quel drammatico 27 ottobre 1962 "ho visto la chiesa di Santa Barbara listata a lutto. E ho capito la terribile verità".
A.Z.