
Il liceo sportivo dell’Istituto Lagrange, da ieri, porta il nome di Mauro Bellugi. La cerimonia d’intitolazione all’ex difensore dell’Inter, scomparso lo scorso febbraio, è avvenuta alla presenza dei circa 120 studenti e di una folta rappresentanza del mondo nerazzurro. Dal direttore sportivo Piero Ausilio alla bandiera interista Giuseppe Bergomi, fino a Bedy Moratti, tanti sono stati gli amici che non sono voluti mancare all’appuntamento. "Un momento bello ed emozionante – dice Giada Bellugi, figlia di Mauro –. Tutti hanno detto cose bellissime su papà, lo hanno descritto come una persona generosa, divertente, che faceva compagnia. C’era tanta gente che ha lavorato con lui. In molti mi contattano per altre iniziative. Vuol dire che ha lasciato un buon ricordo come uomo, al di là del calciatore". L’idea riguardante il liceo sportivo è partita da un amico di Bellugi, Vincenzo Tridico, professore all’interno dell’Istituto e attuale direttore sportivo dell’Accademia Inter. "Conoscevo Mauro dal ‘95, da quando mi chiamò per un’iniziativa legata ad alcune scuole calcio a Sibari, in Calabria – racconta il prof –. È nata un’amicizia che è durata negli anni. È stato un punto di riferimento per la mia crescita professionale nel mondo del calcio, nonché la persona che mi ha portato da Mario Corso quando sono venuto a Milano la prima volta". Già prima della scomparsa di Bellugi i vertici dell’Istituto stavano pensando a un’intitolazione, quando l’ex calciatore è mancato è partito l’iter, coinvolgendo il preside Federico Militante, il collegio docenti e il Consiglio d’Istituto, che hanno approvato. "I giovani hanno bisogno di esempi positivi e Mauro lo era", ha detto Beppe Bergomi. Lo stesso Ausilio si è detto felice di poter "onorare una persona che ho avuto la fortuna di conoscere, un uomo dotato di grandissima ironia, che amava la vita e l’Inter". La cerimonia, presentata da Gianluca Rossi, ha visto protagonisti anche l’ex moglie Loredana Zucchi e Andrea Mercurio, autore del libro “Tutto d’un pezzo“ scritto assieme a Bellugi.
Mattia Todisco