
Lo hanno ritrovato in un canale di irrigazione senza vita. Un uomo di 76 anni è finito in una roggia a Zerbo, nel comune di Besate. L’allarme è scattato poco dopo mezzogiorno di ieri quando si sono precipitati sul posto i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, i vigili del fuoco volontari di Abbiategrasso e il nucleo sommozzatori, un equipaggio della Croce Bianca Binasco e l’elisoccorso. Inutile qualsiasi tentativo di rianimare il pensionato per il quale al medico del 118 non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso. Da chiarire cosa sia accaduto. I militari propendono per la caduta accidentale nel canale, ma soltanto l’esame autoptico disposto dall’autorità giudiziaria potrà chiarire con esattezza le cause della morte. La zona è isolata, nel bel mezzo del Parco del Ticino, poco distante dal fiume e disseminata di canali di irrigazione e rogge che portavano l’acqua agli antichi mulini. Non si può escludere nemmeno il malore improvviso.
Ieri è stata una giornata tragica per il piccolo comune di Besate. Praticamente in contemporanea con il ritrovamento del pensionato è stato ritrovato un altro uomo senza vita. Questa volta nella sua abitazione. Non rispondeva e allora i soccorritori sono entrati nella sua casa dove lo hanno ritrovato privo di conoscenza. Anche in questo caso si sono rivelati inutili i soccorsi. Alla base del decesso, secondo i primi accertamenti sul corpo, un malore improvviso.
Graziano Masperi