MILANOLo scorso dicembre, da indagato per stalking, ma per il quale la Procura aveva chiesto l’archiviazione, aveva dato in escandescenza in udienza, minacciando con frasi come "ti taglio la testa" e "vi brucio tutti" l’ex moglie, che si era opposta all’archiviazione, e arrivando quasi ad aggredire fisicamente anche un’avvocata e la stessa gip. Ieri l’uomo è stato condannato ad un anno, nove mesi e dieci giorni di reclusione.La sentenza è stata emessa dal gup Giulio Fanales con rito abbreviato per stalking e minacce all’ex moglie. Cinque mesi fa, dopo quasi un quarto d’ora di minacce, insulti e grida che aveva terrorizzato tutti i presenti nella stanza della giudice - con la gip Sonia Mancini che si era trovata l’uomo che le inveiva contro ad una distanza di pochi centimetri dal volto - un vigilantes della sicurezza privata del Palazzo era riuscito a portarlo fuori dall’ufficio del magistrato.
CronacaAggredì l’ex moglie e anche la giudice: un anno di carcere