Nascondeva la droga nel cibo per gatti: arrestato

Milano, 15 marzo 2017 - Nascondeva "sassi" di cocaina nelle confezioni di cibo per gatti, che poi consegnava ai pusher. Giovanni Allegretti, 49 anni, conosciuto come "Gianni l'olandese" perché nato in Olanda e arrivato in Italia a 17 anni, per gli agenti della  squadra mobile, sezione antidroga di Milano, era il punto di contatto tra i trafficanti e i pusher. Ufficialmente lavorava come imbianchino ed era titolare di un'edicola intestata alla moglie, in viale delle  Forze Armate, a Milano. Ma in realtà aveva un tenore di vita di gran lunga superiore rispetto ai guadagni ufficiali, come accertato dagli agenti che lunedì pomeriggio lo hanno seguito fino alla sua villetta familiare a Zelo Surrigone, dov'è stato bloccato prima di entrare in casa e quindi arrestato in esito alla perquisizione domiciliare. Nel box i poliziotti hanno trovato la droga, nascosta in scatolette di croccantini per gatti e confezioni di snack con noccioline,  apparentemente "normali" ma con all'interno in totale 1 chilo e 66 grammi di cocaina. Mentre in casa c'erano piccoli quantitativi di hashish, ma la moglie e i parenti, che abitano nella villetta, risultano estranei.

Non è la prima volta che Gianni l'olandese aveva guai con la giustizia: a 20 anni era stato arrestato per rapina, nel 2006 era finito nuovamente in carcere anche per associazione a delinquere contro la pubblica amministrazione. L'attivitá della moglie al momento non risulta connessa a quella di spaccio. Allegretti aveva un tenore di vita ben più elevato rispetto ai guadagni ufficiali, a partire dall'auto, un'Audi da 45mila euro, fino agli arredi della villa. Gli agenti della Mobile sono arrivati a lui in seguito a una serie di indagini sullo  spaccio che ha coinvolto altri personaggi a lui legati.