di Francesca Grillo
Dal disastro del nubifragio al riutilizzo virtuoso di quello che rimane dalla devastazione. La distruzione provocata dal maltempo dei giorni scorsi ha lasciato importanti segni su tutto il territorio. Ancora molto rimane da fare, soprattutto per liberare i parchi e i marciapiedi dai tronchi degli alberi caduti sotto le raffiche di vento. Grazie a un esercito di volontari, che ha incluso anche i dipendenti comunali, il parco Pertini, il più grande della città, è stato riaperto ieri. Alcune aree non sono ancora accessibili e sono segnalate con transenne e nastri perché dovranno essere sottoposte a interventi che verranno effettuati nei prossimi giorni. Ma se da una parte si continua a ripulire, dall’altra ci si chiede cosa ne sarà di tutto il legno accumulato nei parchi e sulle strade. Gli alberi sradicati saranno trasformati in fonte di energia pulita creando il cippato, il legno ridotto in piccole scaglie, da utilizzare per l’impianto di teleriscaldamento del quartiere Giardino. "Duplice - spiega l’assessore all’Ambiente Marco Pozza - l’obiettivo raggiunto: da una parte, riutilizzare il legname, le ramaglie e il fogliame che si sono accatastati in seguito agli interventi di messa in sicurezza del territorio dopo la tempesta, dando una nuova vita agli alberi sradicati e ai rami spezzati dal forte vento. Dall’altra, risparmiare alla comunità la spesa per il loro smaltimento". Infatti, senza costi aggiuntivi per il Comune, il ritiro del cippato viene effettuato da una società specializzata, incaricata da quella che ha realizzato e gestisce la rete di teleriscaldamento al Giardino. Nel frattempo, proseguono gli interventi tecnici per riaprire tutte le aree verdi, appena si avrà la certezza di poterle utilizzare senza pericoli. "Abbiamo voluto riaprire in poco tempo il parco Pertini, almeno parzialmente - commenta il vicesindaco Salvatore Gattuso - per restituire alla città un luogo frequentato da centinaia di persone. Ringrazio a nome dell’intera Amministrazione tutti i volontari, il personale comunale, la polizia locale e la protezione civile per l’importante impegno dimostrato per la collettività".