Milano, 17 agosto 2022 - Ci sarebbero motivi sentimentali all'origine dell'aggressione avvenuta stamattina, poco dopo le 8 in viale Vittorio Veneto, a Milano, dove una donna di 22 anni è stata accoltellata. La vittima, di origine eritrea, è stata raggiunta da due fendenti sotto il seno. Le ferite, apparse in un primo momento superficiali, non avevano destato particolare preoccupazione sulle condizioni della 22enne, che è arrivata al Fatebenefratelli in codice giallo. Ma una volta giunta in ospedale, la situazione è apparsa più grave del previsto perché i colpi hanno interessato un polmone, tanto che si è reso necessario un intervento chirurgico d'urgenza. La ragazza è uscita dalla sala operatoria ed è in rianimazione.
È stato portato in questura un eritreo di 36 anni, senza precedenti e con permesso di soggiorno tedesco, ritenuto l'accoltellatore della 22enne. Pare che i due fossero legati da una relazione. Alla fine degli accertamenti svolti e dopo aver sentito tre testimoni, tutti appartenenti alla comunità del Corno d'Africa che staziona nella zona dei bastioni di Porta Venezia e piazza Oberdan, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio.
La giovane era sbarcata ai primi di agosto a Lampedusa. Secondo quanto emerso i due si conoscevano già in Eritrea e l'aggressione sarebbe nata da questioni pregresse. Questa mattina il trentaseienne avrebbe tentato un approccio, rifiutato dalla ragazza, reagendo poi con l'accoltellamento. Gli agenti della Scientifica hanno trovato anche l'arma usata, un coltello con lama di 12 centimetri.
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