Milano, tornano i divieti anti-smog. Stop ai diesel fino all’Euro 4

Pm10 sopra la soglia di guardia da 5 giorni, già da oggi circolazione vietata dalle 8.30 alle 18.30 anche per i veicoli dotati di filtro antiparticolato

Ogni inverno è ormai scandito dalle misure di contenimento dell’inquinamento

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Milano - A Milano e in tutta l’area metropolitana tornano in vigore i divieti antismog. A partire da oggi i veicoli diesel non potranno circolare dalle 8.30 alle 18.30. Nel dettaglio, lo stop alla circolazione riguarda tutti i veicoli alimentati a gasolio fino alla classe Euro 4 inclusa ed è esteso anche a quelli dotati di filtro antiparticolato. Per quanto riguarda il riscaldamento domestico, sempre da oggi scatta l’obbligo di non superare i 19 gradi all’interno degli edifici, con un range di tolleranza di due gradi. Le misure resteranno in vigore fino a quando la concentrazione di Pm10 non sarà scesa sotto la soglia di allarme dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria per due giorni consecutivi. Mercoledì si sono raggiunti i 5 giorni consecutivi di superamento della soglia.

E non solo a Milano e relativa area metropolitana ma anche nelle province di Monza e Brianza e di Cremona. A Milano la centralina ha fatto segnare un valore di 54 microgrammi di Pm10 per metro cubo d’aria, altrettanto è accaduto a Cremona, mentre a Monza lo sforamento è stato maggiore (64). Per quanto riguarda Milano, i divieti antismog erano scattati già il 16 dicembre scorso. Va infine ricordato che alle limitazioni già riportate, quelle relative alla circolazione automobilistica e agli impianti di riscaldamento, si aggiungono quelle relative all’agricoltura: è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, salvo iniezione diretta o interramento immediato.

A proposito di ambiente, ieri al Pirellone, nel corso della seduta congiunta delle commissioni Agricoltura e Montagna, ERSAF, l’Ente Regionale per i servizi all’Agricoltura e alle Foreste ha fatto il punto sullo stato delle foreste lombarde. La superficie forestale in regione è di 619.726 ettari e ricopre il 26% del territorio lombardo. La Lombardia è la quarta Regione in Italia per estensione di boschi e foreste e, secondo quanto riferito dal presidente di ERSAF, Alessandro Fede Pellone, ogni lombardo ha a disposizione 622 metri quadrati di foresta. La superficie boscata nel decennio 2009-2018 è aumentata complessivamente del 2,7% con un incremento medio annuo di 1.758 ettari che comprende un’espansione naturale del bosco di 1.699 ettari l’anno e la realizzazione di nuovi boschi per 176 ettari ogni anno. La provincia con la maggiore superficie boscata è Brescia, con 171.469 ettari, mentre Como e Lecco sono quelle con il maggiore tasso di boscosità con il 47% del territorio coperto da bosco. Nelle foreste lombarde sono presenti ben 17 specie. Gli alberi più rappresentati sono castagni (11,3%), abeti rossi (11,1%), carpini neri (10,8%) e faggi (10,4%).

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