Digiuno del Pd per l’avvocata arrestata in Iran

Consiglieri comunali del Pd a Milano iniziano un digiuno a staffetta per chiedere la liberazione dell'avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh, cittadina onoraria di Milano. Una forma di protesta per chiedere la sua libertà.

Digiuno del Pd per l’avvocata arrestata in Iran

Digiuno del Pd per l’avvocata arrestata in Iran

Digiuno a staffetta di alcuni consiglieri comunali del Pd per chiedere la liberazione dell’avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh, cittadina onoraria di Milano, picchiata e arrestata in Iran mentre partecipava al funerale della sedicenne Armita Geravand, barbaramente uccisa dalla polizia perché non portava il velo. Il digiuno a staffetta è partito ieri con il consigliere comunale Alessandro Giungi, proseguirà oggi con Daniele Nahum (nella foto), domani con Diana De Marchi e sabato novembre con la Consigliera comunale Simonetta D’Amico. I quattro esponenti del Pd a Palazzo Marino, in una nota, scrivono: "Ringraziamo chiunque volesse unirsi eo proseguire in questa forma di protesta e di richiesta di libertà per Nasrin Sotoudeh".

M.Min.