LAURA LANA
Cronaca

Demolizione della stazione: "Finestre chiuse e mascherine"

Rumori e polveri, la proprietà ai residenti che si affacciano sul cantiere: ci scusiamo per i disagi

"Mascherine sul balcone, finestre serrate e settimane senza chiudere occhio. Ecco come passeremo l’estate". La denuncia arriva dai residenti delle vie Mazzini e Acciaierie. Stanotte inizierà infatti la demolizione della stazione. E l’estate di passione per chi abita nei palazzi che si affacciano proprio sull’area di cantiere. Nei giorni scorsi, la società Milanosesto, proprietaria delle ex Falck, ha scritto una lettera a tutti gli amministratori di condominio. "Al fine di garantire innanzitutto la sicurezza degli utenti della stazione, del traffico ferroviario nonché delle maestranze coinvolte nelle attività di demolizione, oltre alla continuità di esercizio, le operazioni principali dovranno essere svolte in orario notturno - ha annunciato l’amministratore delegato Matteo Ravà -. In particolare, ciò comporterà, specialmente nel periodo serale e notturno, la presenza di rumori prodotti principalmente dai mezzi di cantiere. Tutte le operazioni verranno condotte con la massima attenzione per limitare il più possibile i disagi in termini acustici e di polveri, scusandoci in anticipo per i disturbi".

Una lettera che è stata “tradotta” dal comitato Acciaierie Mazzini, per rendere più concreto quello che accadrà da stanotte fino al 7 agosto, data prevista per la fine delle fasi di smantellamento dei vecchi edifici. "Per necessaria allerta di tutti i residenti delle zone limitrofe alla stazione: vietato aprire le finestre, soggiornare sui balconi, dedicarsi inutilmente alla pulizia degli spazi all’aperto, men che meno piantare nuovi germogli, dimenticare insomma di possedere qualsiasi altra area al di fuori dei muri perimetrali del proprio edificio - ha commentato il comitato -. Se proprio siete tentati di aprire una finestra munitevi almeno di mascherina. La notte, ovviamente, dimenticate di poter dormire o riposare". I lavori, affidati a Cimolai, erano iniziati a luglio 2021: la nuova stazione a ponte, disegnata da Renzo Piano e progettata da Ottavio Di Blasi, sarà pronta per l’anno prossimo, per arrivare a fine 2025 con i collaudi, l’entrata in esercizio e il restyling di piazza Primo Maggio.

"Da evidenziare la collocazione di questa attività in piena estate - lamenta il comitato -. Rumore e caldo saranno i nostri compagni in questa estate, la prima di molte a venire e l’ultima delle precedenti fasi di bonifiche, scavi, costruzione stazione a ponte, demolizioni precedenti di vari edifici nelle aree Falck. Comprensione e tolleranza le qualità suggerite dai proprietari delle aree".