Demolizione del ponte alle porte Dai primi di maggio i lavori

In via Camposanto a un anno dall’ordinanza che determinò la chiusura del cavalcavia

Migration

I primi lavori di demolizione del ponte di via Camposanto potrebbero partire nel mese di maggio, a un anno esatto dall’ordinanza che il 28 maggio del 2021 determinò la chiusura al traffico del cavalcavia, a rischio di crollo. In linea con il cronoprogramma stilato lo scorso autunno, il Comune di Paderno Dugnano si appresta a passare dai progetti ai cantieri. Entro la fine del mese dovrà essere definitivamente approvato l’intervento che prevede la demolizione e la ricostruzione di circa i due terzi del manufatto. Poi si passerà a una rapida gara d’appalto che sarà disputata tra 10 aziende che hanno già vinto una preselezione. Infine ci sarà l’avvio dei lavori che dovrà essere preceduto dalle opere di sminamento sempre previste in caso di nuovi cantieri. Il sindaco di Paderno Dugnano Ezio Casati è ottimista ed è sicuro di poter rispettare il cronoprogramma stilato lo scorso autunno, quando venne presa la dolorosa decisione di abbattere e ricostruire gran parte del ponte, a causa di cedimenti strutturali che interessano una spalla. Tuttavia questo ottimismo non placa le polemiche e i disagi per la popolazione che da quasi un anno si trova a fare i conti con una città letteralmente divisa in due. Questo ponte era il principale collegamento tra due parti della città molto popolate. Ora gli abitanti denunciano anche la fuga di tre medici di famiglia che hanno trasferito i loro studi dall’altra parte del ponte.Ros.Pal.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro