
Oltre ai rider, il servizio "Pick-up". Deliveroo lancia in 200 ristoranti di Milano una sperimentazione che consentirà ai clienti di prenotare il cibo via app per poi andarlo a ritirare direttamente nel locale. Un servizio che si aggiunge alle consegne a domicilio, prenotate sempre via app, che vengono invece effettuate dai rider, i fattorini su due ruote.
In occasione della fase 2, Pick-Up affiancherà dunque il servizio tradizionale di Deliveroo per accompagnare la ripresa e la riapertura dei ristoranti. L’iniziativa parte in via sperimentale da Milano, dove sono già circa 200 i ristoranti disponibili e abilitati all’asporto attraverso la piattaforma, e si estenderà progressivamente nel resto d’Italia.
Al momento dell’ordine, i clienti potranno scegliere tra le opzioni “consegna” (in questo caso il cibo ordinato sarà recapitato direttamente all’indirizzo indicato) o “ritiro” (in questo caso sarà il cliente invece a recarsi direttamente al locale). Sarà lo stesso ristorante a specificare le istruzioni per il ritiro. "Stiamo facendo il massimo per sostenere i ristoranti e andare incontro alle loro esigenze e a quelle dei consumatori, specie in una fase così complessa come quella che stiamo vivendo", spiega Matteo Sarzana, general manager Deliveroo Italia. "Il lancio dell’opzione Pick-Up va in questa direzione e permetterà ad ogni cliente di raggiungere il proprio ristorante preferito per ritirare l’ordine di persona, proprio come un normale asporto".