Danilo Coppola arrestato a Abu Dhabi: fermato dalle telecamere in un supermercato

Già condannato nel 2022 per bancarotta fraudolenta, era sotto indagine della procura milanese. Si trova in stato di fermo e non in carcere, e il legale riferisce che non si esclude il rilascio su cauzione

Danilo Coppola nel 2011 durante un'intervista da Lucia Annunziata

Danilo Coppola nel 2011 durante un'intervista da Lucia Annunziata

È stato arrestato ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, l’immobiliarista Danilo Coppola, indagato per estorsione dalla Procura di Milano e già condannato in via definitiva nel 2022 a sette anni di carcere per bancarotta fraudolenta nell’inchiesta sul crac del Gruppo Immobiliare 2004, di Mib Prima e di Porta Vittoria.

Coppola faceva parte della cosiddetta banda dei “furbetti del quartierino”, ovvero un gruppo di immobiliaristi che a metà degli anni Duemila avevano tentato la scalata di banche – tra cui Antonveneta e Bnl – e aziende del mondo dell’editoria, in una stagione di scandali finanziari passata alle cronache come “Bancopoli”.

Chi è Danilo Coppola

Coppola ha 56 anni, due figli, ed il 21° uomo più ricco d'Italia. Nato a Roma da una famiglia siciliana che per alcune generazioni ha risieduto in Marocco. Nel 1995, a 28 anni, dopo aver perso il padre Paolo, si mette alla guida dell'attività immobiliare di famiglia composta da ville, terreni, centri commerciali, residenze di lusso. Parte da qui la sua controversa scalata dal mondo immobiliare romano a quello milanese.

L’inchiesta a Milano

A giugno 2022 si sono chiuse le indagini e in ottobre i magistrati avevano chiesto un nuovo rinvio a giudizio nei confronti di Coppola e di Giuseppe Vitali uno dei soci della Immobiliare Orizzonti, che ha sede nel Canton Ticino, per la vicenda della tentata estorsione ai danni di Prelios la sgr proprietaria del complesso immobiliare Porta Vittoria.

L’indagine, per la quale nei confronti di Coppola c’è una richiesta di custodia cautelare in carcere, è coordinata dal pubblico ministero Mauro Clerici ed è una costola di quella sulle bancarotte del Gruppo Immobiliare 2004.  È stato fermato sulla base del mandato d'arresto internazionale emesso dalla Procura milanese il 2 agosto 2022 per l'espiazione di una pena residua di oltre 6 anni di reclusione, dopo la condanna definitiva per bancarotta.

L’arresto e le parole degli avvocati

Lunedì sera gli agenti del servizio per la cooperazione internazionale di polizia e dell'Interpol lo hanno arrestato ad Abu Dhabi: “Coppola è tranquillo”, ha spiegato l'avvocato Gaetano De Perna, il quale ha contattato un collega negli Emirati che sta assistendo Coppola. “Crediamo fortemente nella sua innocenza – ha aggiunto il legale – tanto che stiamo pensando di chiedere la revisione del processo”.

Secondo quanto riferito dal difensore, l’ex immobiliarista è stato fermato in un centro commerciale ad Abu Dhabi mentre stava facendo la spesa, perché nel paese sono dotati di telecamere con riconoscimento facciale. Ora, ha proseguito Gaetano De Perna, “è in stato di fermo a Dubai ma non in carcere, in una struttura abbastanza confortevole mentre attende di essere ascoltato dal magistrato”.

L'avvocato non ha escluso che, prima della definizione del procedimento di estradizione, Coppola potrebbe essere “rilasciato anche su cauzione”. Nei mesi scorsi, tra l'altro, era stato "ricoverato negli Emirati per un problema di salute”. In ogni caso spetterà al ministero della Giustizia inoltrare la richiesta di estradizione.