CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Dalla vetreria ai salumi Un premio alle botteghe

Da Legnano ad Abbiategrasso, ecco tutte le attività storiche premiate. L’assessore Mattinzoli: "Sono la testimonianza delle nostre più belle tradizioni"

di Christian Sormani

Sono 53 le nuove attività storiche riconosciute per quest’anno nel territorio della provincia di Milano. Fra queste molte della zona del Legnanese, Magentino, Castanese ed Abbiatense. Per essere riconosciuta come “bottega storica” sono due i criteri fondamentali richiesti: che l’esercizio sia attivo da almeno 40 anni nel medesimo comparto merceologico, a prescindere da eventuali cambi di titolarità, e che conservi totalmente o in parte i caratteri costruttivi, decorativi e di interesse storico o architettonico. L’elenco ufficiale racchiude una varietà di piccole e grandi imprese che raccontano l’operosità, la capacità di rinnovarsi, l’impegno costante e il coraggio di tanti imprenditori nell’affrontare le difficoltà dei tempi che cambiano, nelle realtà più disparate della regione. Dimostra inoltre la forte volontà di trasmettere i valori della tradizione, della memoria dei saperi e delle esperienze del passato, in attività orgogliosamente tramandate di generazione in generazione.

Ecco la lista dei premiati nel territorio: a Bareggio la vetreria Marco Grassi, negozio aperto nel 1955. A Castano Primo il negozio di moda Canziani, aperto nel 1937 da Luigi Canziani come vendita e produzione di calzature. Con l’ingresso del figlio Gianpiero era stato poi ampliato il negozio con la vendita di abbigliamento e calzature. L’attuale proprietario è Dario Canziani, che ha allargato l’attività di famiglia anche ad altri settori compreso quello del mercato online. A Cerro Maggiore è stata premiata la bottega artigiana “Dalla materia alla forma“.

A Cuggiono premiata la salumeria Cattaneo del 1970 di via San Rocco, a pochi passi da piazza San Giorgio. A Legnano viene premiata la storica trattoria da Jole, locale aperto nel 1960. In città la conoscono tutti, perché tutti ci hanno mangiato almeno una volta. Aperta da Virginia detta Gina, la conduzione è continuata con Jole e poi con la nuora Stella. Un’azienda familiare che porta avanti la tradizione dei piatti tipici lombardi con due sale da pranzo molto ampie in cui si gusta la trippa alla milanese e polenta e bruscitt, oltre all’immancabile cassoeula. Due i negozi premiati a Magenta: la torrefazione Giacosa di Magenta del 1972 e l’Ideal pub del 1967.

A Nerviano riconoscimento per la gioielleria Sartori del 1965 e la rosticceria da Angelo del 1975. Il negozio più antico di zona premiato è la Drogheria Bolchi del 1911 a Vittuone. "Siamo orgogliosi di queste attività – ha spiegato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli –, che sono la storia delle nostre più belle tradizioni".