Da Reggio Calabria agli affari milanesi con la scia di sangue

Nato a Reggio Calabria, Giuseppe Pepè Flachi si trasferì a Milano negli anni Settanta.

Negli anni ‘80 e ‘90, è stato a capo di una ‘ndrina e punto di contatto dell’alleanza tra ‘ndrangheta e camorra per gestire il narcotraffico. Patto finito nel 1990 con una faida tra gli ex alleati e scia di sangue (almeno 11 morti).

Ricercato per l’omicidio del narcotrafficante Felice Valente, ucciso il 15 ottobre del 1989 dai suoi sicari, fu arrestato in Costa Azzurra due anni dopo dalla Squadra mobile di Milano. Ha estinto la sua pena il 14 marzo 2011, ma è stato arrestato l’anno dopo e condannato a 20 anni e 4 mesi con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, smaltimento illegale di rifiuti tossici ed estorsione. Per problemi di salute, dal carcere era stato trasferito prima in una comunità e poi in ospedale. Dove è morto.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro