
di Massimiliano Mingoia
Da Carlo Cattaneo a Giuseppe Garibaldi, passando per Carlo Porta ed Emilio De Marchi. Il Comune punta a rimettere a nuovo i monumenti del centro storico ma anche le fontane della periferia che più mostrano lo scorrere degli anni. L’operazione restyling è partita dal restauro conservativo del monumento dedicato al padre del federalismo, Carlo Cattaneo, in via Santa Margherita. L’intervento, durato tre mesi e appena concluso, ha visto la pulizia delle superfici in pietra e bronzo, caratterizzate da depositi di diversa natura – dagli inquinanti atmosferici agli ossidi metallici trasportati sugli ornati e generati dalla vicinanza della linea tranviaria – seguito da opere di sigillatura finale di tutti i giunti, dalle opere di protezione finale della pietra e dalla stesura di cere microcristalline per la protezione superficiale degli apparati bronzei. L’area intorno al monumento, inoltre, è stata riordinata con la ripulitura della cancellata che delinea l’area verde in cui si trova.
Il restauro del monumento di Cattaneo si inserisce nell’ambito di una serie di interventi in corso per la rigenerazione di diverse statue cittadine. Tra gli ultimi, il restauro del monumento dedicato a Carlo Porta tra via Larga e piazza Santo Stefano realizzato in occasione della ricorrenza del Bicentenario dalla morte del poeta milanese (Le immagini visibili qui sopra mostrano la differenza tra il prima e il dopo il restauro), l’intervento conservativo dell’opera “Centauro” di Igor Mitoraj presso la fontana di Piazza Enzo Paci e quello della Statua dell’Italia presso i Giardini pubblici Indro Montanelli in coordinamento con la Soprintendenza. Passato, presente e futuro. I prossimi interventi programmati dall’assessorato comunale all’Arredo urbano? La pulizia della statua di Emilio De Marchi presso i Giardini Montanelli, il restauro conservativo della Croce di Sant’Ulderico in Piazza San Nazaro in Brolo e, in una seconda fase, dei monumenti dedicati a Felice Cavallotti in via Senato e a Luciano Manara, situato presso l’accesso dai bastioni dei Giardini Montanelli.
Non è finita. A seguire, in parallelo all’avvio della riqualificazione di Piazza Castello, è fissato il restauro conservativo del monumento dedicato a Giuseppe Garibaldi situato in Piazza Cairoli, interessato da molteplici depositi, soprattutto di inquinanti e ferrosi dati dalla vicinanza delle linee tranviarie. Agli interventi sui monumenti si affiancano quelli sulle fontane ornamentali. È in partenza la riqualificazione delle due fontane di via Perini a Quarto Oggiaro e quella riguardante le vasche di via Bruno Cassinari a Santa Giulia, entrambe in periferia.
L’assessore all’Arredo urbano e al Verde Pierfrancesco Maran commenta con queste parole il programma di interventi messo nero su bianco dal Comune per tutelare il patrimonio artistico cittadino: "La cura della città passa anche dalla conservazione e valorizzazione dei suoi monumenti, che fanno parte della storia e della cultura di Milano e del Paese".