GIULIA BONEZZI
Cronaca

Il coronavirus accelera nelle scuole di Milano

Le classi in sorveglianza crescono del 50%, rispetto al 21% dell’intera Lombardia. Da inizio ottobre i contagi rallentano tra i più grandi e volano negli asili

Mascherine a scuola

Milano - Il coronavirus spinge l’acceleratore nelle scuole di Milano, dell’hinterland e del Lodigiano: le classi in sorveglianza, cioè in cui gli alunni over 6 hanno dovuto rialzare la mascherina Ffp2 perché almeno un compagno era a casa positivo, alla fine della scorsa settimana erano 723 nel territorio dell’Ats Metropolitana. Con un balzo del 50% rispetto alle 482 della settimana precedente (dal 26 settembre al 2 ottobre), e del 68% rispetto alle 430 di quella prima (19-25 settembre). A un mese dall’inizio delle lezioni, in totale quasi settemila classi in Lombardia sono già finite in sorveglianza per aver avuto almeno un banco vuoto causa Covid: 852 tra nidi e scuole d’infanzia, 2.141 alle elementari, 1.772 alle medie e 2.129 alle superiori. Del totale 1.776, cioè più di una classe su quattro, era nell’area metropolitana. Ma nella fotografia del Milanese e dintorni restituita dall’ultimo bollettino dell’assessorato regionale al Welfare (aggiornato alla scorsa settimana) spicca soprattutto la recente accelerazione milanese del virus, dato che alla fine di settembre le classi in sorveglianza nell’area metropolitana più Lodi crescevano, da una settimana all’altra, solo del 12%. E che le scuole dell’intera Lombardia hanno chiuso la settimana scorsa con 2.530 classi complessivamente in sorveglianza, rispetto alle 2.086 dell’ultima di settembre: in aumento ma del 21%, velocità più che dimezzata rispetto all’Ats milanese.

In tutta la regione i contagi da inizio ottobre corrono soprattutto tra gli alunni più piccoli, e meno, o per nulla, vaccinati. Tra i piccolissimi sotto i due anni addirittura, sottolinea il report, l’incidenza (che misura le infezioni registrate in una settimana ogni centomila individui) è stata superiore a tutte le altre classi d’età sin dall’inizio dell’anno scolastico (66,2 al 3 ottobre, mentre gli altri oscillano tra un minimo di 21,9 per i bimbi di 6-10 anni e un massimo di 34 tra gli 11-13 enni). Mentre alla scuola dell’obbligo l’aumento dei contagi è stato "costante", con un rallentamento solo nell’ultima settimana, negli asili l’andamento è stato "altalenante", ed è tornato a salire a inizio ottobre. La Lombardia ha chiuso la scorsa sett imana con un +58% di classi con almeno un positivo tra nidi e materne rispetto alla precedente (quando invece s’era registrato un calo del 16,7%), a fronte del +22% di aule mascherinate alle elementari (in calo lievissimo la settimana prima) e del +16% di medie e superiori che, invece, sette giorni prima erano in crescita rispettivamente del +44% e del +71% rispetto alla penultima settimana di settembre. Ma a Milano la crescita delle classi in sorveglianza è stata più veloce della media lombarda, sia negli asili (dove aumentano del 75%, a 109 dalle 62 di sette giorni prima), sia alle elementari, alle medie e alle superiori dove sono cresciute, rispettivamente, del 59, del 51 e del 29%.