Bollettino Covid Milano oggi: +2.565 casi, contagi in calo in città

Milano, 18 novembre 2020 - Oggi su 34.283 casi accertati in Italia, 7.633 sono relativi alla Lombardia. Un dato in calo rispetto alla giornata di ieri quando i nuovi positivi erano 8.448. In calo il rapporto casi-tamponi: oggi i tamponi processati sono stati 38.100, 183 in meno di martedì. Sempre drammatico il numero dei decessi: le vittime sono 182 (19.850 da inizio pandemia). E' sempre la macroarea costituita da Milano, Monza e Brianza, Varese e Como ad essere il centro della seconda ondata di Covid-19 in Lombardia. Oggi in Città Metropolitana registrati 2.565 casi, 675 a Milano città. Ieri erano 2.356 i contagi accertati nel Milanese, di cui 902 nella città capoluogo. 

Al secondo posto la provincia di Varese che fa registrare 1.683 casi. Al terzo posto Como con +795, seguita da Monza e Brianza con 677 casi giornalieri. Sempre atre cifre ma più contenuti gli incrementi nelle altre aree della regione: +395 a Pavia, +351 a Brescia, +257 a Bergamo, +239 a Mantova. In provincia di Cremona aumento di 188, a Lecco di 134, a Lodi di 132. Chiude Sondrio, unica provincia con un incremenro a due cifre, con +37. 

Bollettino Covid Lombardia 18 novembre 

Covid: i dati della Regione Lombardia di mercoledì 18 novembre

Nuovo hotspot per i tamponi a Linate

Intanto nella provincia di Milano, la zona più colpita dalla diffusione del virus in questa seconda fase di emergenza sanitaria, si allarga la rete per i tamponi. Venerdì apre un nuovo hotspot per i tamponi rapidi allestito dall’Ats a Milano con l’Esercito. Il secondo di tre, ed è quello di Linate, costruito dall’Aeronautica dietro l’aeroporto. Si aggiunge al drive through di via Novara riservati ai sospetti “scolastici“, alunni e personale con sintomi, le sole categorie che possono presentarsi ai punti tampone senza prenotazione (ma con l’indicazione del medico di base).

Il sistema di autotracciamento

Sempre nel Milanese è ripartito Milano Cor, il sistema di “autotracciamento“ lanciato quasi un mese fa dall’Ats Metropolitana per superare l’impossibilità oggettiva di inseguire i “contatti stretti“ dei nuovi contagiati che la scorsa settimana hanno sfondato quota quattromila al giorno tra Milano e provincia (ieri erano 2.356 di cui 902 in città, ma con un plafond di 38.283 tamponi caricati in Lombardia contro gli oltre 55 mila di venerdì scorso).