In Comune scatta l’operazione "risparmio energetico". "Grazie al programma di sostituzione, negli uffici e negli spazi comuni, delle 800 vecchie lampade con i led, abbiamo dimezzato i costi dell’elettricità e ridotto i consumi del 30%". Così il sindaco di Segrate Paolo Micheli illustra l’intervento realizzato nel municipio cittadino, con un occhio al rispetto dell’ambiente e un altro alle bollette. "Il 2023 ci ha riservato finora riscontri positivi – spiega Micheli –. Da gennaio a maggio i chilowattora del municipio di via Primo Maggio sono diminuiti di oltre il 30% rispetto allo stesso periodo del 2022 e la spesa totale risulta praticamente dimezzata: siamo passati dagli 85.864 euro dell’anno scorso ai 45.632 euro di quest’anno. Un risultato importante, che contiamo di raggiungere nel corso del 2024 anche negli altri edifici pubblici, avviando analoghi progetti di spending review amici dell’ambiente".
Si punta dunque a estendere l’operazione “green“ agli altri immobili in capo al Comune, scuole comprese. "Intendiamo proseguire poi con la prossima installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici comunali più energivori". A.Z.