MARIA RITA PARSI
Cronaca

Cosa mettere sotto l’albero del nostro Natale

Maria Rita

Parsi

Per me sarà un Natale indimenticabile a conclusione di un 2020 che mi ha insegnato a riordinare e rivisitare i ricordi, a fare il punto sullo stato delle cose, a prendere le distanze da persone e situazioni false, vuote, indegne, indesiderabili. E, ancora, a scoprire quali sono i veri amici. E chi sono e quali i traditori e i tradimenti del cuore. Per i quali mi assumo la parte di responsabilità che mi compete poiché sono gli errori, decriptati e compresi - e non i trionfi - a dare alla vita di ciascuno e di tutti i limiti e le vittorie che si merita. Ho tanto imparato da questo solitario, umile, ammalato Natale che mi sembra di essere stata graziata e in grazia di Dio. Così, alla fine, mettendo sul cestello di paglia al centro del mio Presepe, il bambinello di cera che, da più di cento anni, appartiene alla famiglia di mia madre, ho pregato per i miei nemici e per quelli che sono nemici dell’Umanità. E, ancora, per il mio “nemico interno” così come lo definisce il grande Professore e mio maestro, Fabrizio Di Giulio. Ovvero quel dolore che perseguita, indurisce, impedisce di crescere. Per trovare quella luce che c’è in fondo al tunnel mio e loro. E, poi, accanto al Presepe e sotto l’albero, ho deposto, uno dopo l’altro, i doni che mi hanno fatto e che mi sono fatta e che, con voi, voglio condividere. L’Agenda 2021 del “Dipartimento delle Politiche della famiglia”poiché i diritti dei bambini, dei preadolescenti, degli adolescenti non debbono mai essere dimenticati. E, anzi, debbono essere messi prima di ogni altro diritto. E, poi, l’agenda del Poeta 2021 di Pagine Gialle- Editore Lucarini che segnala, ogni giorno dell’anno, attraverso le emozioni e i sentimenti dei poeti che “poeta” è colui che agisce. E ancora il libro di Donatella Corridore Mare vecchio (Editore Viator) che racconta il dramma dell’immigrazione. Oppure l’opera di Grazia Fasanella, scrittrice calabrese doc, “Eppure succede” (Pellegrini) e quella di Grazia Lovano, di Sant’Agata di Militello nel Messinese , “La laguna taceva” che racconta la storia d’amore tra Luigi Rizzo e Giuseppina Marinaz. E, infine, la raccolta di poesie “L’Universo di traverso” di Nicolò Vernaglione, genio 19enne.