Milano, corteo antifascista: carica delle forze dell'ordine, ferito un poliziotto

La rete Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale si contrappone alla manifestazione organizzata ida Lealtà e Azione

Milano - Tre striscioni con scritto 'Contro ogni fascismo e ogni guerra" sono stati srotolati da un ponte lungo il Naviglio da alcuni attivisti di Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale. L'azione, accompagnata da fumogeni, è stata organizzata per rivendicare il loro "essere antifascisti - si legge in un post su Facebook - e impedire ai neofascisti di manifestare".

Infatti,nel pomaeriggio in piazzale Cadorna è stata organizzata una fiaccolata contro la guerra promossa da Lealtà e Azione e la partecipazione di altre sigle di estrema destra, non vax e no green pass, per chiedere di fermare gli aiuti a Kiev e le sanzioni alla Russia. La Rete Milano Antifascista, Antirazzista Meticcia e Solidale ha dato appuntamento invece in piazza Fontana per una contromanifestazione per dire "no a ogni guerra e a ogni fascismo". Il corteo, aperto dallo striscione 'Milano ama la libertà. Contro ogni guerra e fascismo', si è concluso in largo Cairoli, dunque non lontanto da dove stavano manifestando gli epsonenti di destra. E infatti quando un piccolo gruppo di militanti di sinistra ha cercato di staccarsi per raggiungere i militanti di Lealtà e Azione, le forze dell'ordine hanno effettuato una carica di alleggerimento, in modo da evitare il cojntatto fra i due gruppi. L'intervento del Reparto mobile è avvenuto in Foro Bonaparte. Nel corso dell'intevento, un funzionario di polizia è rimasto leggermente ferito.

Alla manifestazione, secondo le stime delle forze dell'ordine, hanno preso parte circa 500 persone che hanno raccolto l'appello della Rete per costruire "una piazza antifascista, transfemminista, ecologista, antirazzista, antimilitarista e internazionalista, vicino ai popoli coinvolti" nei molti conflitti "in corso nel mondo - si legge sui social -. Una piazza contro le falsità di chi invece chiede la pace, avallando però un'aggressione militare che fa strage di civili e di chi sogna il ventennio, sostenendo una società omofoba, misogina e razzista".

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