
Progetto pista ciclabile in corso Sempione
Milano, 10 luglio 2020 - La più volte annunciata riqualificazione di corso Sempione procederà su un doppio binario: una parte dell’intervento sarà anticipata dal Comune ed ultimata entro la fine di settembre perché inserita all’interno del piano “Strade Aperte“, l’altra parte seguirà i tempi e i modi della gara. A tal proposito il Comune, ieri, ha fatto sapere che il progetto esecutivo è stato approvato e che nei prossimi giorni MM pubblicherà il bando per affidare i lavori entro la fine del 2020 e aprire i cantieri all’inizio del 2021.
La riqualificazione intende porre fine alla sosta selvaggia lungo le due isole spartitraffico alberate che dividono la carreggiata centrale del corso dai due controviali. Si prevede, quindi, che proprio sulle due isole spartitraffico siano tracciate due piste ciclopedonali larghe 2 metri, costeggiate dagli alberi e protette da dissuasori che impediscano la sosta delle auto. Progetto nel progetto, questa ciclabile andrà a completare il percorso che collegherà l’Arco della Pace, piazza Firenze, Cascina Merlata e il distretto Mind. La carreggiata centrale passerà da tre a due corsie per senso di marcia perché una sarà convertita a spazio per la sosta, con stalli che costeggeranno, quindi i due parterre alberati attraversati dalle ciclopedonali. L’obiettivo è fare in modo che corso Sempione ricordi gli Champs Elysées. L’investimento è di 4 milioni di euro, provenienti da fondi europei.
Entro fine settembre sarà portata a termine la parte del progetto relativa alla sosta: «La riqualificazione di corso Sempione è un intervento che la città chiede da tempo – dichiara Marco Granelli, assessore comunale alla Mobilità –. La strada è fortemente squilibrata a favore della mobilità a motore ma soprattutto ha grossi problemi di sosta selvaggia e degrado. Non possiamo permettere che l’arteria versi ancora a lungo in questo stato e che per i cittadini sia impossibile godere delle aree verdi perché occupate dalla sosta irregolare, così abbiamo deciso di anticipare parte del progetto attraverso un intervento sul modello di ‘Strade Aperte’ e lavoreremo subito sulla sosta, per la tutela del verde e sulla ciclabilità».
Tradotto: «Entro fine settembre saranno disegnati gli stalli per la sosta al posto di una corsia della strada per senso di marcia, lungo il viale alberato, e allo stesso tempo saranno messi provvisoriamente dissuasori per impedire l’accesso dei veicoli all’area verde. Sarà poi istituito il limite di velocità a 30 chilometri orari nei controviali laterali completando così il percorso ciclabile che dall’Arco della Pace, percorrendo i controviali di corso Sempione, quelli di piazza Firenze e viale Certosa, già posti a Zone 30, arriverà fino al Cimitero Monumentale e da qui, lungo la ciclabile di via Gallarate, raggiungerà Cascina Merlata». Con la riqualificazione gli stalli sosta, riservati soprattutto ai residenti, passeranno da 700 a 966.