FEDERICO DEDORI
Cronaca

Coronavirus, i piani per non fermarsi in università: short video, piattaforme e streaming

Continua l’emergenza e gli atenei corrono ai ripari per non lasciare indietro gli studenti. Per la seconda settimana tutte le lezioni sono state bloccate ma la didattica non si ferma

Studenti universitari

Milano, 3 marzo 2020 - Continua l’emergenza coronavirus e le università corrono ai ripari per non lasciare indietro gli studenti. Per la seconda settimana tutte le lezioni sono state bloccate ma la didattica non si ferma. All’università Bocconi già dalla scorsa settimana erano iniziate le lezione online, ma come si fa a collegare così tanti studenti tramite internet? Il delegato del Rettore all’e-learning Leonardo Caporarello e docente in Bocconi ha spiegato le procedure in ateneo: "In questi giorni stiamo facendo leva su una serie di sperimentazioni che avevamo già in atto. Non limitandoci a caricare video registrati". Un problema inevitabile è che possano sorgere problemi come i bug lavorando online. "Per questo - continua Caporarello - tutti i professori sono assistiti anche da remoto. Abbiamo ideato degli short video, tanti video da pochi minuti utili per l’apprendimento". Non è stata neanche tolta la possibilità agli studenti di "alzare la mano": "Ci sono anche appuntamenti sincroni, in cui i ragazzi si collegando in diretta con il docente e in quel momento possono intervenire o fare presentazioni".

Dalla Statale fanno sapere che "il Rettore ha provveduto a scrivere a tutti i professori di aggiornare quotidianamente la piattaforma e-learning Ariel caricando materiali utili ma non solo. In queste giornate molti docenti stanno prenotando le aule virtuali e quelle multimediali per poter seguire gli studenti direttamente". Per il momento tutti gli esami sono bloccati mentre per quanto riguarda le lauree, dall’ateneo hanno comunicato che si procederà telematicamente ma questo non avverrà "immediatamente". A riprendere invece saranno gli esami di stato anche se "non si sa ancora con chiarezza quando. Siamo in attesa che il Ministero ci faccia sapere come fare per le lauree di infermeria che non posso essere eseguite totalmente telematicamente perché una parte prevede la presenza sul posto. La situazione potrebbe sbloccarsi già alla fine di questa settimana o all’inizio della prossima".

Ieri era in programma ma è stata annullata l’inaugurazione dell’anno accademico all’università San Raffaele: "Stiamo lavorando per implementare una didattica a distanza". Il carico di lavoro della Cattolica "in media 1.600 ore di lezione al giorno nelle sedi padane, con punte di 300 ore di lezione in contemporanea rende complesso per noi l’utilizzo di strumenti di didattica a distanza. Tutti i docenti stanno caricando materiale utile alla didattica sul nostro portale Blackboard". Da ieri il Politecnico ha iniziato con l’erogazione a distanza di dieci corsi di studio, coinvolgendo in tutto circa 120 docenti e 2500 studenti . "Gli esami di laurea previsti per il 4 e 5 marzo si svolgeranno a distanza. Appena possibile l’Ateneo organizzerà un graduation day dedicato ai laureati di questa sessione e alle loro famiglie per festeggiare l’importante traguardo". Per la Iulm l’emergenza coronavirus ha consentito anche alla scuola di giornalismo di applicare gli insegnamenti appresi, partecipando alle conferenze stampa in Regione. "Dal 9 marzo nel caso in cui dovrebbero essere ancora bloccate le lezioni forniremo agli studenti la didattica online attraverso streaming. I professori sono quotidianamente in contatto con gli studenti". La Bicocca ha iniziato da ieri a fornire lezioni online grazie alle "moderne e iperconnesse aule multimediali dell’università che permettono l’interazione tra studente e docente".