ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Cornaredo, duello tra medici. Voglia di tornare alla normalità dopo un anno di commissario

Benché il Comune conti oltre ventimila abitanti, non è previsto alcun ballottaggio. Barlocchi rappresenta la continuità con Santagostino, D’Urbano la svolta col centrodestra.

Cornaredo, duello tra medici. Voglia di tornare alla normalità dopo un anno di commissario

Cornaredo, duello tra medici. Voglia di tornare alla normalità dopo un anno di commissario

C’è grande attesa a Cornaredo per il voto dell’8 e 9 giugno. Dopo le dimissioni del sindaco pd Yuri Santagostino – che a maggio 2023 lasciò la poltrona non per motivi politici, ma perché aveva accettato di diventare presidente di Cap Holding, e un anno di commissario prefettizio, c’è voglia di tornare alla ‘normalità amministrativa’. Nel Comune con oltre 20mila abitanti (e 16.883 elettori) tuttavia non ci sarà il ballottaggio: in corsa per la poltrona ci sono solo due candidati, quindi sarà sindaco per i prossimi 5 anni il candidato che al primo turno ottiene il maggior numero di voti.

A correre per continuare il lavoro alla precedente amministrazione comunale di centrosinistra c’è Mario Barlocchi, 75 anni, medico di base in pensione, che ha già ricoperto la carica di sindaco tra il 1990 e il 1995. È sostenuto dal Partito democratico e dalla lista Sinistra per Cornaredo. "Le nostre priorità sono la cura del paese, la pulizia del verde, dei cimiteri, dei parchi, il recupero del centro storico e delle aree industriali dismesse – spiega il candidato sindaco Marlocchi – per quando riguarda i servizi sociali, è fondamentale mantenere tutti i servizi che abbiamo, vogliamo costruire un nuovo asilo nido e ovviamente aprire la Rsa in fase di ultimazione in via Adamello. Sul fronte sicurezza uno dei nostri obiettivi è riorganizzare la polizia locale per attivare il terzo turno serale".

Il centrodestra compatto prova a riconquistare la poltrona di sindaco con Corrado D’Urbano, 72 anni, medico in pensione, assessore ai servizi sociali dal 2009 al 2014. È sostenuto dalla lista civica che porta il suo nome “Corrado D’Urbano sindaco“, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. "Una delle priorità più urgenti da affrontare è il decoro urbano. Cornaredo non è mai stata così sporca e poco curata come negli ultimi anni: potenzieremo il servizio di igiene urbana e acquisteremo fototrappole per individuare e multare chi deturpa il territorio – dichiara il candidato sindaco D’Urbano –. Altra priorità è la sicurezza: ognuno ha il diritto di sentirsi sicuro sia fuori sia dentro casa. L’altro grande obiettivo è quello di non lasciare indietro nessuno. Abbiamo progetti per tutte le fasce di età, dai letti di sollievo in Rsa al laboratorio creativo permanente per i giovani. Infine tutte le frazioni devono avere la stessa attenzione del centro".