Il derby della Madonnina inizia sugli spalti prima ancora del fischio di inizio partita. Le curve di Milan e Inter danno spettacolo, come da tradizione, punzecchiandosi a vicenda tra ironia e sfottò. Sullo striscione della curva nerazzurra campeggia una grande palla di vetro e la scritta “Che questa fervida visione avveri il tuo peggior tormento. Il nostro destino, il vostro incubo”, accompagnata dalla seconda stella che la squadra guadagnerà con il ventesimo scudetto e che potrebbe essere aggiudicato già questa sera in caso di successo dell'Inter.
La replica del Diavolo
La curva del Milan, infatti, risponde con lo striscione: "Nothing Change” (“Non cambia nulla”), riferendosi al fatto che anche la seconda stella non renderà l’Inter migliore del Diavolo. Uno smacco su cui la Curva Sud rossonera ha cercato di ironizzare con un'imponente coreografia. Protagonista una collaboratrice domestica con tanto di grembiule che spazza i topi (citazione dello street artist Banksy) dal tappeto. Topi che nell’immaginario milanista rappresentanti i cugini festanti per la seconda stella.
Ironia a distanza
Le frecciatine a distanza e gli sfottò sono destinati a continuare per tutta la partita, tanto che gli ultras del Milan dopo appena 5 minuti dall'inizio del match hanno esposto lo striscione: “La matematica non è un'opinione sul campo sono diciannove”.
Il precedente
A settembre, nella gara di andata, le due Curve di Milano non avevano deluso le aspettative: la Nord nerazzurra, infatti, aveva coinvolto i tre anelli di San Siro per rappresentare un topolino, con tanto di scritta a corredo: “Parlate della nostra vita allo spioncino, quando voi il 10 giugno siete usciti dal tombino". Il chiaro riferimento era alla finale di Champions League giocata dall’Inter, un pass conquistato proprio ai danni dei cugini rossoneri. Il tema della finalissima di Champions era stato trattato anche dalla Curva Sud rossonera, che aveva realizzato una colorata coreografia fatta di clown, giocolieri e cartomanti accompagnata dalla scritta “Circo Internazionale” e dalla bandiera della Turchia (la finale si è giocata a Istanbul). Nel derby di andata finì con un trionfo nerazzurro. L’Inter travolse 5-1 il Milan. Per i nerazzurri a segno Mkhitaryan (doppietta), Thuram, Calhanoglu e Frattesi.