
Volontari della Croce Rossa sul “tetto fotovoltaico“ del centro di raffrescamento
È alimentato con energia solare il primo centro di raffrescamento contro le ondate di calore in Italia, attivato presso la sede della Croce Rossa Italiana di Opera. L’obiettivo del progetto è migliorare il benessere psico-fisico delle persone vulnerabili, offrendo loro ristoro e servizi socio-sanitari durante i mesi estivi più caldi. L’impianto fotovoltaico installato coprirà circa il 50% del fabbisogno energetico complessivo del centro.
Nei mesi di luglio e agosto sarà attivo il progetto Oasi per i comuni di Opera e Rozzano, con una navetta dedicata che accompagnerà le persone più fragili presso il centro di raffrescamento. "Ringraziamo Edison e Banco dell’Energia per aver reso possibile la realizzazione di questo importante progetto – dichiara Riccardo De Zottis, presidente del Comitato dell’area sud milanese della Croce Rossa – La realizzazione di un centro di raffrescamento, il primo della Cri, ci permetterà di garantire un presidio sicuro a chi soffre particolarmente gli effetti del caldo". L’impianto fotovoltaico, installato grazie a Edison Energia, ha una potenza di 23,14 kW e sarà in grado di generare circa 25 megawattora di energia elettrica all’anno. L’elettricità prodotta coprirà circa la metà del fabbisogno energetico del centro, con un impatto particolarmente significativo durante le ore diurne – le più critiche per il consumo – e nei mesi estivi, quando la richiesta energetica aumenta e coincide con la massima resa dell’impianto.
"L’installazione dell’impianto fotovoltaico rientra nella strategia di Edison di promuovere soluzioni concrete ed efficaci per affrontare le sfide del cambiamento climatico, migliorare la qualità della vita delle persone e supportare la resilienza dei territori. Attraverso l’energia solare rendiamo più sostenibile e autonomo un progetto ad alto impatto sociale come il centro di raffrescamento Oasi, che coniuga innovazione, inclusione e tutela della salute", ha dichiarato Barbara Terenghi, Evp Sustainability di Edison. Nell’estate del 2024 è stato installato un sistema di raffrescamento per l’intera struttura, rendendola operativa come centro di protezione durante i mesi più caldi, in risposta alle ondate di calore sempre più intense. Con l’installazione dei pannelli solari, si è completato un percorso fortemente orientato alla sostenibilità ambientale. Silvia Pedrotti, responsabile di Banco dell’Energia, ha commentato: "Questo progetto pilota conferma l’importanza di coniugare tecnologia e solidarietà per proteggere chi è più fragile, e rappresenta la base per la diffusione di centri simili in altre città italiane".