La vicesindaco Anna Scavuzzo, nel suo intervento in commissione Sport, assicura i residenti di San Siro che "lavoreremo sugli orari e sulla durata" dei concerti previsti quest’estate allo stadio Meazza e agli ippodromi La Maura e Snai San Siro. La numero due di Palazzo Marino non aggiunge altro: le decisioni saranno prese dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sala dopo un confronto con la Prefettura. Per adesso, nei tre impianti sopracitati, sono previsti 30 show e gli abitanti del quartiere, soprattutto quelli vicini alla Maura, restano sul piede di guerra. Il portavoce del Coordinamento Tutela Parco Ovest Massimiliano Favoti chiede decisioni immediate del Comune per la prossima estate ("transenne per tutelare le aree verdi, bagni chimici") e contesta "la sovrapposizione di due concerti nella stessa data" (il 30 giugno Max Pezzali al Meazza e Tedua all’ippodromo San Siro) e "le mancate pause di due giorni tra un concerto e l’altro a giugno e luglio previste dalla delibera comunale". La Scavuzzo, però, replica che, in primo luogo, "la delibera non vieta la sovrapposizione di due concerti la stessa sera, ma pone un limite di 78.500 spettatori totali" e, in secondo luogo, dopo aver ascoltato i gestori di Meazza e ippodromi (M-I Stadio e Fabrique) prende atto che le richieste dei promoter si concentrano nelle date che vanno dal 10 giugno al 20 luglio e, dunque, è complicato prevedere pause di due giorni tra uno spettacolo e l’altro. Mark Van Huuksloot (dirigente interista in M-I Stadio), però, lascia una speranza ai residenti: "Proveremo a spostare uno dei due concerti la stessa sera (il 30 giugno, ndr). Ma non prometto niente". Appunto.
M.Min.