Il quartiere BenEssere diventa una realtà concreta nella zona sud-est di Bresso, al confine con Milano, con l’avvio dei cantieri per la realizzazione della prima opera prevista: la riapertura di via Martiri delle Fosse Ardeatine, chiusa da oltre dieci anni e diventata per metà un parcheggio pubblico e per l’altra uno spazio recintato di proprietà privata. Con questi lavori, condotti da Cap Holding, tra via Villoresi e via XX Settembre sarà costruito un tratto di strada comunale di circa 150 metri, migliorando la viabilità del quartiere Villoresi: da poche ore, sono scattati gli interventi per il sottostante tratto di fognatura, che permetterà di gestire le acque piovane e di recuperarle in un apposito invaso nei vicini prati del Parco Nord, senza più spedirle nella rete fognaria della città.
In poche parole, sarà creato un esperimento pilota stradale per "il principio dell’invarianza idraulica in questo quadrante della città - spiega il vicesindaco bressese, con delega ai Lavori pubblici, Roberto Cristofoli –. I lavori andranno avanti fino all’estate, riattivando la strada. Il passo successivo sarà, invece, quello di chiudere l’ultimo tratto di via Villoresi, da via Martiri delle Fosse Ardeatine a via don Vercesi. All’incrocio tra via Martiri e via XX Settembre sarà posto un impianto semaforico che sarà sincronizzato con quello successivo di via don Vercesi". La riqualificazione del quartiere Benessere punterà, soprattutto, sul nuovo palazzetto dello sport, inclusivo e polifunzionale, che prenderà il posto dell’attuale palestra ex-Frisi, all’angolo tra via don Vercesi e via Villoresi, e su una Casa protetta destinata a minori venti per questo progetto di rigenerazione urbana è di oltre 7 milioni di euro.
Giuseppe Nava
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