LAURA
Cronaca

Compasso d’oro storia degli oggetti negli ultimi 10 anni

Laura

Agnoletto Baj*

Il design anonimo è un concetto che non implica la mancanza di qualcuno che abbia pensato quel particolare oggetto. Come scrisse Sottsass nel 1949 sulla rivista "Comunità" di Adriano Olivetti analizzando una culla pieghevole o una serratura: “il progetto rivelava come una forma standard è un’opera d’arte immaginata e concretata non da un individuo, ma da una somma di individui da un popolo, dall’umanità intera quando quel popolo o quell’umanità riescono a trovare un ritmo concorde di vita”; il progetto in questo caso è quindi frutto del saper fare, del saper progettare di una comunità.

Ma design anonimo può anche significare che c’è un progettista il cui nome non viene però sottolineato e quindi collegato a quello specifico oggetto, perché chi produce quel prodotto non ritiene utile o interessante specificarne la paternità, oppure perché il progettista stesso non lo ritiene necessario.

Il Compasso d’oro, nato in un periodo in cui il design italiano prendeva sempre più rilevanza ha voluto sottolineare l’importanza dei progettisti, dando il via ad un processo che è divenuto sempre più importante nel mondo della progettazione. In particolare gli oggetti dei primi 10 anni del compasso d’oro ( 1954-1964) ci raccontano le novità scientifiche tecniche, ma soprattutto culturali dell’Italia, dal dopoguerra al boom economico perché il design racconta i cambiamenti della società evidenziando sia il percorso dei designer che le forti motivazioni antropologiche che si celano dietro i singoli oggetti.

Guardando la scimmietta Zizí di Bruno Munari, vincitrice del Compasso d’ oro 1954, per esempio si evidenzia il tema dell’ infanzia, di come erano i giochi in quell’ epoca, dell’ esistenza delle classi differenziate abolite nelle scuole solo nel 1977 e di come Zizí si apra insieme ai tantissimi progetti per bambini di Munari al mondo dell’infanzia e dell’ educazione in una maniera nuova e meno istituzionale.

*Docente Ied

Istituto europeo Design