"Commissioni consiliari inutili a Inzago: protesta in aula".

"Commissioni consiliari inutili". Protesta in aula

"Commissioni consiliari inutili". Protesta in aula

"Le commissioni consiliari? Così come sono non servono a niente": così il sindaco in risposta a una interpellanza, e la minoranza abbandona l’aula. Finale di consiglio rovente, con appendice polemica: "Episodio già segnalato al Prefetto - così il consigliere di Inzago Città Aperta Maria Luisa Motta (nella foto)- . Nessuna risposta alle nostre domande, ma un comizio e attacchi agli organismi istituzionali che proprio il sindaco dovrebbe tutelare". L’interrogazione che ha dato fuoco alle polveri, firmata dai consiglieri della lista civica Motta e Simone, riguardava la mancata convocazione della commissione urbanistica e lavori pubblici da un anno, anche a fronte di richieste protocollate. "In questo lasso di tempo - così i consiglieri - sono stati approvati il bilancio e il triennale delle opere, il progetto esecutivo di Villa Cornaggia, l’incarico per un nuovo polo scolastico, la revisione del triennale e il Dup". Al vetriolo l’intervento del primo cittadino. "Non mi sottraggo alle spiegazioni, nè qui nè al Prefetto. Bisogna però chiarire se si vuole lavorare per il bene del paese o fare politica nel senso più becero del termine. Le commissioni? A mio avviso sono, per come vengono trattate, totalmente improduttive. L’ultima è stata imbarazzante". Sulla commissione urbanistica. "Quella che ho convocato nel dicembre 2021 è durata 15 minuti, quella dell’aprile 2022 addirittura meno di 10 e su un argomento che in teoria sembra stare a cuore della minoranza, il restauro di villa Cornaggia". Al consigliere di minoranza Ivan Giuliani un’accusa a latere: "Avrebbe chiamato direttamente una dipendente comunale, assolutamente inopportuno". Poi la chiosa del sindaco: "Peccato che siano usciti solo ora. Avremmo finito i lavori prima".

M.A.