
Il dottor Ahmed Wahdan (nella foto a sinistra) e il collega Attia Monsour
Pieve Emanuele, 29 novembre 2023 – Non ce l’ha fatta Luigi P., l’uomo di 85 anni caduto in piazza Puccini e colpito da infarto. È deceduto ieri all’ospedale Humanitas per un aggravamento della situazione clinica. Una storia che ha emozionato i pievesi tutti in ansia a sperare fino all’ultimo che l’85enne riuscisse a tornare presto a casa guarito.
Il malore e l’intervento
Erano in molti quando è caduto in piazza: si ipotizzava una caduta accidentale e invece era stato colto da un infarto. Mentre i presenti chiamavano il 118 qualcuno è corso al centro medico Evelin Taddei, che si trova a poca distanza e dove ci sono gli studi di alcuni medici di base e ha chiesto aiuto. In ambulatorio c’era il dottor Ahmed Wahdan. Lui, insieme al collega Attia Monsour, sono corsi in strada hanno capito che le ferite riportate nella caduta non erano la priorità: l’anziano infatti, che riportava anche un taglio al viso, era stato vittima di un infarto.
I due medici hanno effettuato tutte le manovre, dalla respirazione al massaggio cardiaco riuscendo a rianimarlo. Il peggio sembrava passato.
Il ricovero e il peggioramento
Poco dopo l’intervento dei due medici sono arrivati sul posto i soccorsi inviati dal 118 di Milano con un’ambulanza della Croce Bianca di Basiglio e l’85 enne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas.
"Non siamo eroi ma medici e interveniamo quando è necessario: è il nostro lavoro. A volte le giornate iniziano con le emergenza. L’85enne anche se in condizioni critiche sembrava fuori pericolo. Abbiamo fatto il possibile e vedere che si era ripreso ci aveva fatto ben sperare".
Invece ieri sera è arrivata la notizia che ha rattristato la comunità: la situazione clinica di Luigi P. è precipitata ed è deceduto in ospedale. I medici di base del centro medico Taddei sono una realtà eccellente e sempre pronta ad intervenire: poco prima dell’85enne il dottor Wadhan aveva soccorso una donna di 65 anni svenuta a poca distanza.
"Siamo rattristati per il lutto che ha colpito la nostra comunità - spiegano dal Comune - ma ringraziamo i medici intervenuti e tutti i cittadini che si sono dati da fare per prestare soccorso al signor Luigi, Una comunità che non si volta indietro".