LAURA LANA
Cronaca

A Cinisello un torneo per ricordare Ibrahim Ben Bajjar: “Nella nostra vita hai lasciato un'impronta”

I compagni di classe si sono sfidati in un quadrangolare di calcio, insieme alla famiglia del 13enne che a novembre era annegato al lago di Lecco

Il fratello e il padre di Ibrahim

Il fratello e il padre di Ibrahim

Cinisello Balsamo (Milano), 31 maggio 2024 – Il calcio di inizio lo ha dato papà Nouri Ben Bajjar. “È un bel modo di ricordare Ibrahim. A lui piaceva tanto il calcio. È stata una bellissima iniziativa, ci ha emozionato”. Oggi, venerdì 31 maggio, appena è suonata la campanella, i ragazzi della scuola media Garcia Villas e Marconi sono andati all’oratorio San Domenico Savio, dove hanno trovato la squadra dell’under14, dove anche Ibra aveva giocato. Insieme hanno dato vita al primo Memorial Ibrahim Ben Bajjar, per ricordare il loro amico, il 13enne che il 17 novembre 2023 era annegato al lago di Lecco.

Una foto di Ibrahim Ben Bajjar
Una foto di Ibrahim Ben Bajjar

Docenti, compagni, scuole, oratorio hanno collaborato per il torneo. “Siamo qui a ricordare il nostro amico. Ibra non è qui con il suo corpo ma la sua anima è con noi – hanno spiegato i docenti –. Lo vogliamo ricordare con affetto giocando, perché il gioco magari ci farà sorridere in un momento di tristezza e perché lui amava il calcio. La coppa più importante è quella di fair play per la correttezza in campo. Si gioca non contro ma insieme”.

La coppa più importante è stata consegnata al padre di Ibra e a suo fratello maggiore, che per tutto il pomeriggio sono rimasti davanti alla rete a osservare le partite. Al primo posto si è poi piazzata la scuola Garcia con le classi 3D e 3E, seguita dalla squadra delle classi 3B e 3C, dalla Marconi e, ai piedi del podio, dal team dell’oratorio. “Lo sport è aggregazione, è una strada per superare i momenti difficili. Questa giornata serve per starci accanto e vicini – ha commentato l’assessore ai Servizi sociali Riccardo Visentin -. Non possiamo che esprimere ancora una volta la nostra vicinanza alla famiglia: per qualsiasi cosa, l’amministrazione c’è”.

Oltre al memorial, in cantiere c’è anche un murales per ricordare Ibrahim. Un progetto che mette assieme, ancora una volta, scuola, oratorio, docenti, compagni di classe, Comune. Il disegno c’è già, lo spazio anche e, per la realizzazione, si aspettano le prossime settimane così da inaugurare l’opera entro luglio. Intanto, gli amici di Ibra lo hanno ricordato con una maglia, donata al padre e al fratello, e con un cartellone. “Per sempre con noi”, hanno scritto in stampatello, insieme a pensieri, frasi, foto, firme. Una sua compagna di classe, Sara, ha voluto scrivere e leggere una lettera. “La tua presenza è sempre stata un punto di riferimento per tutti noi. Restano tanti momenti indelebili, come la tua grinta quando facevamo le partite in palestra e i tuoi gol. Siamo qui per onorare il tuo spirito e la tua passione per questo sport, giocando con la stessa intensità che mettevi tu”. Lo faranno anche l’anno prossimo, ha annunciato Sara. “Nella nostra vita hai lasciato un’impronta. So che sarai qui a guardarci e sostenerci in tutti i momenti. Torneremo a onorarti ogni anno. Ti pensiamo mentre ci guardi col sorriso”.