REDAZIONE MILANO

Cinisello, profilassi completata per i medici di base

Quasi tutti i quaranta titolari di medicina e pediatria si sono recati al polo di Sesto per essere immunizzati

Il giorno X per i medici di famiglia di Cinisello è stato quello di sabato 9 gennaio, quando uno dopo l’altro, quasi tutti i 40 titolari della Medicina generale e della Pediatria si sono recati al centro vaccinale dell’ospedale di Sesto. A ognuno di loro è stata inoculatala prima dose del vaccino Pfizer, dunque tra tre settimane dovranno tornare in ospedale per il richiamo. Da quel momento potranno contare di essere immunizzati e è potranno e cominciare una nuova fase di lavoro, dopo un anno che è stato davvero doloroso e impegnativo.

"Il completamento della procedura vaccinale ci consentirà di lavorare in modo più sereno e di offrire un servizio migliore ai azienti, mantenendo sempre l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza e l’attuazione delle normative per la prevenzione".

A raccontarlo è Rosalia Messina (foto) , storico medico di famiglia cinesellese e oggi referente per i colleghi del territorio. "Per la maggior parte dei pazienti, la vaccinazione viene considerata come una garanzia per poter accedere con maggiore sicurezza a quelle situazioni sociali che fino ad ora sono state limitate – continua la dottoressa -. Ci sono alcune persone ancora indecise, con le quali sarà necessario avviare un lavoro di informazione e confronto da parte di noi medici di base". Di qui a qualche settimana i medici di famiglia si troveranno in prima linea anche nella veste di vaccinatori dei loro pazienti. Proprio nei giorni scorsi Regione Lombardia ha addirittura proposto un bonus per i professionisti che si metteranno a disposizione. "Tutto ciò che concorre all’obiettivo finale, cioè vaccinare la maggior quota possibile di popolazione è considerato positivo – dice -, anche se i medici di medicina generale sanno bene quali siano i propri doveri deontologici".Ros.Pal.