Cgil e Anpi:: "Non salutiamo chi non condanna il fascismo"

MILANO Il comunicato campeggia anche su una bacheca all’ingresso riservato ai lavoratori d...

Cgil e Anpi:: "Non salutiamo chi non condanna il fascismo"

Cgil e Anpi:: "Non salutiamo chi non condanna il fascismo"

Il comunicato campeggia anche su una bacheca all’ingresso riservato ai lavoratori della Scala, titolo: "I fascisti non sono graditi". Spiega che i rappresentanti della Cgil e della sezione Anpi del teatro non parteciperanno al saluto che normalmente le cariche istituzionali, quest’anno guidate dal presidente del Senato Ignazio La Russa, fanno nell’intervallo della Prima ad artisti e una rappresentanza delle maestranze. Rsa e Rls della Cgil e Anpi chiariscono di non contare su di loro per "alcun cerimoniale rivolto a chi non ha mai condannato il fascismo, le sue guerre coloniali, l’alleanza e la sudditanza al nazismo che ha generato leggi razziali e tanto lutto e miseria al popolo italiano. Abbiamo appreso con rammarico che il Presidente della Repubblica non potrà quest’anno presenziare - spiegano -. Avremmo volentieri portato i saluti di tutti i lavoratori e le lavoratrici del teatro alla più alta carica dello Stato" ma "la Scala rappresenta un luogo democratico e civile, e il nostro sindacato e la sezione Anpi del teatro non possono omaggiare chi ancora non combatte queste politiche".

A esplicitare, casomai ce ne fosse bisogno, chi sia il destinatario ha pensato il presidente provinciale dell’Anpi Roberto Cenati (nella foto): "Credo sia ora che Ignazio La Russa condanni in modo molto chiaro le nefandezze del fascismo e si dichiari antifascista".