
Il dirigente scolastico Emanuele Contu
Rho (Milano) - "Fate girare, per favore! L’istituto superiore Puecher Olivetti di Rho cerca un laureato in ingegneria meccanica, ingegneria aerospaziale e astronautica o ingegneria navale per cattedra a orario completo fino al termine dell’anno scolastico". Due anni fa con annunci su Whatsapp e su Facebook, era riuscito a trovare i professori che mancavano nella sua scuola professionale.
Ora ci riprova con la consapevolezza che la ricerca è ancora più difficile, per la cattedra di professore di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche. Lui è Emanuele Contu, dirigente dell’istituto professionale Puecher Olivetti, la scuola professionale di via Bersaglio dove ogni anno si formano manutentori di impianti industriali, operatori meccanici, tecnici elettronici.
I canali tradizionali per reclutare professori li ha già provati tutti, le graduatorie sono già esaurite, "ogni anno mi tocca fare questo annuncio su Facebook – recita il post pubblicato sul suo profilo personale – sempre per la stessa posizione lavorativa: una delle tante dimostrazioni del fatto che il sistema di assunzione degli insegnanti in Italia non funziona". Sfiduciato sul fatto che il secondo giro di nomine da parte dell’Ufficio provinciale scolastico possa risolvere il problema, il preside si è portato avanti. "È difficile trovare docenti su alcune classi di concorso, in particolare su questa, perché non c’è nessun laureato in ingegneria che abbia voglia di venire ad insegnare, non rientra nelle loro aspettative e, con in tasca una laurea del genere, tutti sanno di avere prospettive migliori – aggiunge Contu –. Quando nel 2019 ho pubblicato annunci sui social per la ricerca di professori di matematica, inglese o italiano, mi sono arrivati in poche ore centinaia di curriculum. Vediamo cosa succede ora. Il nuovo post ha già avuto moltissime condivisioni, ma non credo saranno in tanti a candidarsi, spero nel passaparola tra colleghi e conoscenti per coprire la cattedra".
Aspettative professionali differenti, ma anche economiche, la busta paga per la cattedra di professore è di circa 1.400 euro netti al mese, ben distante dallo stipendio auspicato da un ingegnere. Al momento nei due istituti professionali che dirige Contu, il Puecher e l’Olivetti, 1.200 alunni e 190 insegnanti, a un mese dall’inizio dell’anno scolastico, mancano ancora 20 professori e gli studenti non hanno ancora l’orario definitivo ma fanno 28 ore su 32 settimanali, "ho troppe cattedre vuote, non sono in grado di coprire tutti i buchi negli orari".