REDAZIONE MILANO

"Cassano d'Adda (MI): Comune compra terreno in Via Pascoli"

Il Comune di Cassano d'Adda mette fine alla situazione di stallo su un terreno in via Pascoli, acquisendolo al demanio comunale dopo 45 anni. Si prevede l'apertura di un ingresso ai residenti e la realizzazione di un parcheggio.

Il Comune mette la parola fine alle diatribe politiche del terreno in via Pascoli che durano da più di un decennio, con il via all’iter per l’acquisizione al demanio comunale. La cessione di quel terreno al Comune in 45 anni non è mai stata perfezionata completamente, lasciando così l’intestazione di porzioni di terreno a società o privati. Una situazione di stallo che non ha consentito in tutti questi anni di risolvere l’annoso problema sullo sbarramento dell’ingresso ai residenti da via Pascoli costretti, sostiene chi ci abita, a passaggi dal retro in altra via per ricevere corrispondenza o corrieri. Nel 2014 l’opposizione politica aveva sollevato la questione proponendo, con una mozione, la realizzazione di un parcheggio e soluzioni per consentire un ingresso decoroso da via Pascoli. "Da Consigliere di minoranza in passato con una mozione, firmata con altri Consiglieri - così Andrea Savino vice sindaco e assessore al Demanio e Patrimonio - avevo sollevato la necessità di sanare la questione di quel terreno legata allo sbarramento per l’ingresso alle abitazioni di alcuni civici, problematica tuttora irrisolta. Il Consiglio comunale dell’epoca, maggioranza di centrosinistra, non ritenne di intervenire. Oggi si mette fine dunque alla questione, è in fase definitiva l’acquisizione della proprietà di quel terreno da parte del comune dopo 45 anni di attesa". Un terreno a disposizione dei cittadini: "Per quell’area è allo studio un progetto per il libero ingresso ai residenti - conclude Andrea Savino - e la realizzazione di alcuni posti auto, con attenzioni particolari alle categorie protette e abbattimento barriere architettoniche, con riqualificazione a verde del prato esistente, resosi necessario con l’apertura aggiuntiva di un ingresso alla scuola Guarnazzola nell’era Covid in seguito consolidato". Il Comune si è preso cura del verde di quel terreno considerato di uso pubblico per vent’anni ininterrottamente, una situazione che gli consente oggi il via all’accorpamento al demanio comunale in assenza anche di osservazioni, segnalazioni e altre comunicazioni in merito alla comunicazione dell’ente di avviare l’iter di acquisizione del terreno.

Stefano Dati