Arriva il contributo del gestore dei servizi energetici (Gse), altri 430mila euro nel salvadanaio, via libera ai lavori alla caserma dei vigili del fuoco. Partiranno i primi di febbraio, dureranno almeno dieci o undici mesi. Un periodo lungo, "e un cantiere sicuramente complesso, di cui si stanno progettando la logistica e i dettagli, naturalmente con i vertici dei vigili del fuoco - così la sindaca Ilaria Scaccabarozzi -. Ma bisogna procedere. Ho visitato la caserma del distaccamento poco tempo fa: di queste opere c’è assolutamente bisogno". Nuova variazione di bilancio in consiglio comunale, nuova tessitura al piano economico finanziario per il restyling della caserma di via Degli Abeti, dove opera il distaccamento di Vdf d’area, competente su un bacino di 28 comuni dell’area Adda Martesana. Il progetto era stato presentato la scorsa primavera, sulla via dell’attuazione si erano posti ostacoli in sequenza: il rinvio del bando di rigenerazione urbana che aveva assegnato a Gorgonzola 400mila euro per l’intervento già lo scorso anno, la rinuncia all’appalto da parte dell’impresa bergamasca che, nello scorso settembre, aveva vinto la gara, un ipotizzato aumento dei costi. Ora ci siamo. I lavori sono stati aggiudicati all’impresa seconda classificata, il finanziamento regionale è stato erogato. L’intera opera costa poco più di un milione e mezzo di euro. L’ok agli incentivi da parte del Gse consente di abbassare a 680mila euro circa l’importo che il Comune si era preparato a coprire con mutuo flessibile. A margine il tema eterno del possibile contributo degli altri comuni del bacino: "Manderemo una nuova lettera - così la sindaca - per sondare disponibilità". Su questo aspetto, in aula, la critica della minoranza: "La contribuzione da parte dei comuni che fruiscono del servizio - così Walter Baldi - non va posta come liberalità, ma, come da tempo sostengo, come obbligo. Come qualche cosa da esigere: anche, se serve, per via legale. O contribuiscono, o si spengano gli incendi da soli". L’intervento al via. Da anni la sede dei Vdf è afflitta da infiltrazioni e problemi di umidità, è indispensabile mettere mano a tetto, coperture, pareti esterne e infissi, e rifare buona parte dell’impiantistica.
Monica Autunno