Maurizia
Serra*
I dati trasmessi da Scenari Immobiliari, che analizza le principali variabili del mercato immobiliare italiano, prevedono circa 1,8 miliardi di euro per il 2021 dedicati dagli acquirenti esteri a investimenti
seconde case in Italia. La richiesta di mercato di acquirenti esteri si orienta sempre più, anche come
risultato della pandemia, verso ville, casali, masserie e appartamenti di medio-ampia metratura, con vista mozzafiato, tutto in "italian style". Pur essendo ancora lontani dai 3,7 miliardi del 2019 precovid, il mercato è in ripresa: il motivo è la crescente domanda di seconda casa in Italia, le richieste arrivano da Nord Europa, Usa, Australia,
ma anche dalla Russia. I cittadini russi sono da sempre annoverati tra i maggiori acquirenti di immobili su territorio italiano. L’interesse dei russi nei confronti del mercato immobiliare italiano, tuttavia, non rende le trattative particolarmente facili, sono infatti molto più consapevoli degli altri. Si tratta di una fascia di pubblico consapevole e al tempo stesso esigente.
Per il cliente russo l’acquisto di una casa in Italia va oltre il semplice interesse nei confronti della
location e si focalizza soprattutto sull’appartamento. Molto spesso sono alla ricerca di ottimi investimenti e, di conseguenza, prendono in considerazione soprattutto il valore della casa. Che si tratti di una casa dove vivere o di un appartamento da affittare, gli immobili acquistati dai russi si trovano soprattutto nelle grandi città. Una delle mete preferite è senza dubbio
Milano.
*Ceo e amministratore unico
di Via della Spiga
Wonderful house