Cascina Baiacucco: è scontro sull’Imu

Il Comune di Vimodrone e la proprietà hanno valutato in modo diverso il valore dell’imposta. Deciderà il giudice.

Cascina Baiacucco: è scontro sull’Imu

L’edificio, dismesso da anni, sarà abbattuto. Al suo posto nasceranno appartamenti e nuovi servizi, oltre a verde pubblico e due ciclopedonali

Da un lato un progetto di riconversione urbanistica, con la riqualificazione di un rudere che diventerà un nuovo e moderno complesso residenziale. Dall’altro un braccio di ferro, tra Comune e operatore privato, per il conteggio dell’Imu da versare. è quello che sta succedendo attorno a Villa Baiacucco, oggi edificio dismesso e degradato. La proprietà della vecchia cascina ha, infatti, impugnato un avviso di accertamento del valore di 11mila euro per l’imposta. Una cifra contestata dalla società, che ora si è rivolta alla giustizia tributaria. Alla base dei diversi calcoli c’è anche una diversa stima della superficie lorda complessiva, con una differenza di quasi mille metri quadrati (in più per gli uffici pubblici e in meno per l’operatore). Troppo distante la base di partenza per arrivare a definire la slp e, dunque, anche il valore dell’Imu. Si va quindi davanti alla Corte di giustizia tributaria di primo grado. L’amministrazione ha già nominato l’avvocato. La speranza è che la vicenda non tocchi il recupero dell’edificio, con un piano che sembrava ormai delineato.

La vecchia cascina sarà abbattuta e nasceranno appartamenti sul libero mercato e un nuovo servizio di interesse pubblico, oltre a una piazza, parcheggi e a due piste cicolopedonali. Ci saranno anche nuove aree verdi e zone per lo sport, il gioco e il tempo libero. "si tratta di un intervento che andrà a completare l’assetto del quartiere, mettendolo in relazione con il resto del paese attraverso un collegamento ciclopedonale green ed ecosostenibile", avevano dichiarato all’approvazione del progetto, nel luglio 2022, il sindaco Dario Veneroni e l’assessore all’ Urbanistica Andrea Citterio. La.La.