Cantieri aperti, negozi in ginocchio

Cantieri aperti da un anno per la nuova tranvia Milano-Bresso-Seregno sono fermi, mettendo a rischio le attività commerciali. ConfCommercio chiede interventi urgenti.

Cantieri aperti, negozi in ginocchio

Lavori da oltre un anno: è protesta

Cantieri aperti da oltre un anno e lavori pressoché fermi: cresce l’allarme e le attività commerciali sono a un passo dall’emergenza. La realizzazione della nuova tranvia "Milano-Bresso-Seregno", passando sui territori urbani di Bresso, di Cusano e di Paderno - per il Nord Milano - sta diventando una "Odissea" secondo ConfCommercio territoriale Alta Brianza, che ha organizzato una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione e per chiedere interventi rapidi.

Per la rappresentanza delle imprese del commercio di Milano, Lodi e Monza Brianza, i lavori sono di fatto fermi da oltre un anno, con gravi conseguenze per le attività commerciali e di servizi dell’hinterland di Milano e della Brianza vicine ai cantieri. La conferenza si terrà venerdì, dalle 11.30, nella sede di ConfCommercio Alta Brianza, in via Armando Diaz 8, a Desio, e sarà intitolata appunto "Metrotranvia Milano-Seregno? Un’Odissea": interverranno il presidente di Confcommercio Alta Brianza Ermanno Gatti, il vicepresidente di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza (con competenza sull’area metropolitana milanese e sulle province di Monza Brianza e Lodi) Carlo Alberto Panigo e il segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza Marco Barbieri. Sono stati invitati i rappresentanti politici del territorio.

G.N.